Cinema
3:30 pm, 19 Maggio 22 calendario

Al cinema Con chi viaggi, un film sull’incomunicabilità

Di: Redazione Metronews
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CINEMA Dal 23 al 25 maggio sbarca al cinema Con chi viaggi, il film di YouNuts! (il duo romano formato da Antonio Usbergo e Niccolò Celaia), interpretato da Lillo Petrolo, Alessandra Mastronardi, Michela De Rossi e Fabio Rovazzi.

Quasi tutto girato all’interno di un’automobile, Con chi viaggi – basato sulla commedia spagnola Con Quién Viajas diretta da Martín Cuervo – si presenta come un viaggio on the road tra i rapporti interpersonali.

La trama di Con chi viaggi

Quattro sconosciuti si incontrano grazie ad una app per condividere un viaggio in auto. Tutto sembra scorrere normalmente, ma la realtà non è quella che sembra. Paolo (Lillohttps://it.wikipedia.org/wiki/Lillo_(comico)) è un irrequieto uomo dall’aspetto simpatico che sembra nascondere qualcosa. Michele (Fabio Rovazzi) e Anna (Alessandra Mastronardi) nascondono di aver avuto un passato insieme. Elisa (Michela De Rossi) non sa di avere con Paolo un rapporto decisamente speciale. Tra una chiacchierata e l’altra, risate e colpi di scena, la commedia con sfumature noir permette di esplorare relazioni umane inattese. Un viaggio che si trasforma in un’avventura destinata a cambiare le vite di tutti i personaggi.

Lillo alla sua prima black comedy

«Questa è la mia prima black comedy – racconta Lillo che oltre ad essere tra i protagonisti del film ne è anche co-sceneggiature -, ma è soprattutto un film sulle nevrosi contemporanee». Lillo Petrolo ha poi ricordato che Con chi viaggi è, dopo il drammatico Tempo instabile con probabili schiarite di Pontecorvo, la seconda esperienza che lo porta fuori dal suo solco tradizionale.

«Resta comunque una commedia in cui porto la mia comicità» ha continuato, spiegando che la recitazione quasi teatrale  (necessaria alla storia che si svolge quasi totalmente all’interno di un’automobile) è stata diversa dal solito: «ho improvvisato molto».

Le relazioni al tempo di Instagram

Il film mette al centro le relazioni umane al tempo del digitale, le differenze tra l’essere e l’apparire: «Nella vita vera mi è capitato di seguire personaggi su Instagram – ha proseguito Lillo – e di non riconoscerli quando li ho incontrati a feste ed eventi. Perché con i filtri esagerano in tanti, uomini e donne. Raccontiamo i meccanismi mentali che si innescano quando incontriamo una persona per la prima volta».

«La nostra  – ha concluso Fabio Rovazzi – è una società strana, comunichiamo talmente tanto che poi quando ci si vede di persona non si sa cosa dire».

19 Maggio 2022
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