Il festival di danza Interplay invade Torino
FESTIVAL Arriva la 22esima edizione di Interplay con ventinove compagnie e trentadue spettacoli in long e short format, un viaggio tra diverse geografie coreografiche che include quindici creazioni italiane, undici compagnie europee e tre che arrivano da fuori continente, per una babele di artisti che arrivano da undici nazioni impegnati in undici prime nazionali e sei giovani proposte su cui posare per la prima volta lo sguardo del festival.
Il festival della “nuova” danza
Punto di riferimento nel panorama italiano della danza, Interplay, storico festival ideato e diretto a Torino da Natalia Casorati, seleziona anche in questa edizione gli spettacoli più importanti della nuova scena europea, offrendo l’opportunità ad artisti, pubblico e operatori di incontrare la giovane creatività nazionale e internazionale con una proposta di spettacoli che si immergono nel reale, esplorando attraverso le forme espressive più attuali i temi che vanno dalle disuguaglianze sociali, alle discriminazioni di genere, ma focalizzandosi sempre e comunque sulla forza della bellezza. Quella che appartiene a tutte le arti e oggi più che mai urla la sua voglia di pace, di lotta alla violenza e a quei sistemi opportunisti che mirano solo al profitto, anche a discapito del benessere della Terra e dei suoi abitanti.
Interplay torna a capienza intera e invade la città
La ventiduesima edizione del festival segna, dopo l’edizione 2020 solo in digitale e la formula ibrida dello scorso anno, un ritorno nei teatri a piena capienza. In questa edizione il festival vuole soprattutto tornare nel tessuto urbano della città: da sempre, infatti, Interplay esplora le interazioni fra gli artisti e il pubblico inconsapevole attraverso una significativa sezione diffusa con spettacoli site specific. La metropoli si fa palcoscenico, anche nei luoghi più “scomodi” e nelle sue periferie.
L’inaugurazione il 21 maggio
Interplay 2022 inaugurerà il 21 maggio nello spazio multidisciplinare di via Baltea e ai Bagni Pubblici di via Agliè nel cuore di Barriera di Milano, storico quartiere torinese dell’immigrazione italiana e straniera, difficile e affascinante insieme, pulsante di vita e di esperimenti sociali.
L’inaugurazione del festival sarà un evento a ingresso gratuito aperto al quartiere, ai cittadini e al pubblico della danza, pensato per unire con una grande festa un momento di riflessione, spettacolo e enogastronomia solidale.
Interplay nelle Case di Quartiere
Interplay che sarà per quattro dei suoi tredici appuntamenti nelle Case di Quartiere o spazi multidisciplinari delle periferie della città, si pone come obiettivo il coinvolgimento di realtà già attive in quelle zone in modo da creare sinergie fra artisti, pubblico della danza e chi nel quartiere lavora e vive da anni. Sarà fra gli altri il collettivo musicale Pietra Tonale ad eseguire le musiche live per la perfomance itinerante dei coreografi toscani Sara Sguotti e Nicole Simone Cisternino per l’inaugurazione con un percorso itinerante tra via Baltea e via Agliè.
A Cascina Rocca Franca il 9 giugno toccherà alla compagnia di danza integrata no profit di Torino Re-Action Integrated Dance Company, in cui danzatori e danzatrici con e senza disabilità fisico-motoria si esibiscono insieme, utilizzando il grande valore espressivo e comunicativo della danza per superare gli stereotipi, abbattere le barriere mentali, e promuovere l’integrazione degli artisti con disabilità nel contesto artistico e culturale della società.
Tutte le info sono su www.mosaicodanza.it e mosaicodanza@tiscali.it
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