Musica
12:31 pm, 15 Maggio 22 calendario

Record per l’ESC vinto dalla Kalush Orchestra

Di: Redazione Metronews
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TORINO Nel “day after” della vittoria dell’Ucraina all’Eurovision Song Contest 2022 scattano i bilanci e i commenti. Stefania della Kalush Orchestra si è aggiudicata il podio con 631 punti, assegnati dalla giuria e dal televoto. E anche la Rai grida vittoria: sono stati 6 milioni 590 mila, con uno share del 41,9%, i telespettatori che hanno seguito in diretta ieri sera sulla trete ammiraglia – dalle 20.57 alle 01.13 – la serata finale della gara che si è svolta al Palaolimpico di Torino mentre sui social #Eurovision2022, #ESC2022, #TheSoundOfBeauty hanno tenuto banco fino a notte inoltrata.

Il podio prima e dopo il televoto

Dopo l’Ucraina con 631 voti, al secondo posto si è classificato il Regno Unito con 466 voti e al terzo la Spagna con 459. Solo sesta l’Italia con i Brividi di Mahmood e Blanco.

La vittoria dell’Ucraina ha ribaltato la classifica stilata attraverso i voti delle giurie che vedevano sul podio Regno Unito, Svezia, Spagna seguite, al quarto posto dall’Ucraina. Il televoto ha sconvolto la classifica facendo vincere questa 66esima edizione alla Kalush Orchestra.

Record di ascolti dell’ESC2022

«Eurovision Song Contest 2022 – dice la presidente Rai, Marinella Soldi – è riuscito a cogliere appieno lo spirito del momento e i risultati di ascolto, di tutte le serate e della finale in particolare, lo mostrano con chiarezza. Sono stati soprattutto i giovani a seguire con passione la gara, in tv , in radio, in streaming, sui social e a decretare, con il televoto, la vittoria dell’Ucraina: una scelta che, insieme all’apprezzamento per la canzone in gara, rispecchia anche la volontà di pace dei popoli d’Europa».

Kalush vincono con Stefania, dedicata alle madri ucraine

Il brano vincitore – composto da un mix di versi rap con un ritornello folk e beat hip hop –  è dedicato alle madri dei membri della band e si basa su vere esperienze di vita. In un secondo momento, Stefania è diventata la canzone di tutte le madri coinvolte nella guerra scatenata dall’invasione russa.

Con la loro partecipazione al contest, i Kalush sono diventati – come era prevedibile – il volto e la voce di una nazione che sta attraversando tempi strazianti. E che si muove, cantando, in prima linea: oltre all’appello di ieri sera, alla fine del brano, rivolto a tutti perché aiutassero l’Ucraina e Mariupol, e al grido finale, subito dopo aver ricevuto il premio, «Slava Ukraini, Gloria all’Ucraina», la Sony Music Entertainment ha reso noto che devolverà tutti i proventi netti del brano a un’associazione umanitaria scelta dalla band.

Come nasce la Kalush Orchestra

Kalush, il cui nome si ispira alla piccola città industriale in cui è nato il frontman e leader della band Oleh Psiuk (alias The Psiuchyi Son), si sono formati nel 2019 quando i membri Igor Didenchuk e MC CarpetMan (Kylym Men) hanno risposto a un post Facebook di Oleh in cui cercava musicisti per formare la band. A loro si aggiungono i polistrumentisti Tymofii Muzychuk e Vitaliy Duzhyk, formando definitivamente la band. Il loro primo singolo Shtomber Womber è stato pubblicato nel dicembre del 2021.

I commenti alla vittoria dell’Ucraina

«Il nostro coraggio impressiona il mondo, la nostra musica conquista l’Europa. L’anno prossimo l’Ucraina ospiterà l’Eurovision. Per la terza volta nella sua storia. E credo non per l’ultima», ha scritto sul suo canale Telegram il presidente Volodymyr Zelensky che ha anche annunciato che la prossima edizione dell’Eurovision Song Contest «cercheremo di farla a Mariupol. Libera, tranquilla, restaurata! Grazie per la vittoria della Kalush Orchestra e a tutti quelli che ci hanno votato».

Sua moglie, Olena Zelenska, si è voluta complimentare personalmente con la band e ha scelto anche lei Telegram a cui ha affidato il suo messaggio rivolto alla mamma del frontman della Kalush Orchestra a cui quella canzone era dedicata: «Signora Stefania, mamma di Oleh Psiuk, insieme a te siamo orgogliosi di tuo figlio. Insieme a te ci rallegriamo per l’incredibile vittoria della Kalush Orchestra all’Eurovision, una vittoria per l’ Ucraina nella guerra. Stefania è stata cantata da musicisti provenienti da Polonia, Lettonia e Francia. È stata cantata dai The Rasmus. Ora il mondo intero canterà una canzone su una madre ucraina – in ucraino. Congratulazioni alla Kalush Orchestra e tutti noi per una vittoria così importante».

Oltre all’applauso virtuale dell’UE sul profilo ufficiale della Commissione Europea su Twitter, arriva anche il cinguettio del premio britannico, Boris Johnson: «Congratulazioni all’Ucraina per aver vinto l’Eurovision 2022 – scrive -. È un chiaro riflesso non solo del suo talento, ma anche del sostegno incrollabile alla sua lotta per la libertà».

Dal canto suo, Stefano Coletta, direttore di Rai1, annuncia: «Se dovesse scattare una chiamata collettiva per l’edizione di Eurovision in Ucraina, la Rai metterà a disposizione il proprio know how e la grande esperienza che ha dimostrato in questa edizione».

La serata sui social: l’impennata della Kalusch

Oltre 1,2 miliardi di visualizzazioni (+50% rispetto all’ultima semifinale), 5,8 milioni invece gli spettatori (di cui 3,3 milioni per la serata finale) delle tre serate trasmesse live dal profilo TikTok Eurovision @eurovision in un format unico creato appositamente per la piattaforma.

Sul podio per quanto riguarda la crescita del profilo TikTok dei cantanti in gara: la norvegese Subwoolfer che passa da 35mila a 128mila follower (+265%), il profilo della cantante S10 dei Paesi Bassi che ha raggiunto quota 65mila dai 19mila all’inizio della competizione (+240%), e la spagnola Chanel che ha quasi triplicato i follower arrivando a 137mila (+140%). Gli artisti della Kalush Orchestra partiti da 257mila follower chiudono l’Eurovision a quota 376mila (+46%).

I canali social utilizzati dagli Enti coinvolti nella promozione dell’evento (Facebook, Twitter ed Instagram) hanno raggiunto un totale di oltre 2.400.000 persone.

Il Village al parco del Valentino

Con quasi 350 artisti coinvolti, Eurovision Village, allestito al Valentino dalla Città di Torino per ospitare gli eventi collaterali a Eurovision Song Contest, ha proposto oltre 55 ore di spettacolo in 8 giornate spaziando tra vari generi e coinvolgendo 20 delegazioni ufficiali di Eurovision Song Contest.

Le “ricadute” dell’ESC sul turismo

Positive le ricadute sul turismo: dal 1 al 14 maggio a Torino rispetto allo stesso periodo del 2019, i pernottamenti hanno registrato un incremento del 68%. Molti gli stranieri: oltre il 40% dei movimenti del periodo. In occasione della kermesse, in particolare, l’Osservatorio di Turismo Torino e Provincia ha somministrato un questionario qualitativo ai turisti in visita a Torino.

Dagli oltre 750 questionari raccolti è emerso che i turisti che sono venuti a Torino per la prima volta sono il 56%, questi visitatori hanno viaggiato in coppia (30%) o con amici e colleghi (27%) utilizzando l’aereo (37%) e il treno (32%) per raggiungere la destinazione. Gli interessi sono principalmente focalizzati sulla musica (20%), sull’enogastronomia (16%) e sulle mostre (15%). La motivazione principale che li ha spinti a venire in città è l’evento Eurovision Song Contest (57%) (https://it.wikipedia.org/wiki/Eurovision_Song_Contest_2022).

Gran Bretagna, Francia, Spagna, Olanda: tutti a Torino per l’ESC

A livello di provenienza il 49% da Gran Bretagna, seguita da Francia (12%), Spagna (9%) e Olanda (6%). Oltre 300 i giornalisti nazionali e internazionali accreditati al Media Centre Casa Italia a Palazzo Madama, 25 gli artisti presenti agli appuntamenti giornalieri a lori loro dedicati.

 

 

15 Maggio 2022
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