Scontro auto-monopattino, muore 24 enne

Scontro auto-monopattino, muore 24 enne. Incidente stradale mortale ieri sera alle ore 22 in viale di Tor di Quinto, all’altezza del civico 119, a Roma. A scontrarsi un monopattino e un’autovettura, una Dacia Sandero.

Scontro auto-monopattino, muore 24 enne

Ad avere la peggio un ragazzo italiano di 24 anni che era a bordo del monopattino e che è deceduto sul posto. Il conducente dell’autovettura è stato condotto all’ospedale Sant’Andrea in stato di shock. Per lui sono stati richiesti esami tossicologici di rito. Sul posto pattuglie del III Gruppo Nomentano della polizia locale di Roma Capitale. Sono in corso indagini in corso per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Posti sotto sequestro entrambi i mezzi.

Il Bando per lo sharing entro luglio

Intanto a Roma quello dei monopattini resta un problema. Per il quale si attendono le nuove regole allo studio dell’assessorato alla Mobilità di Eugenio Patanè. I marciapiedi continuano ad essere invasi da monopattini e biciclette in sharing.  L’intenzione sarebbe  quella di coinvolgere le aziende che gestiscono i 14 mila veicoli ad oggi in circolazione a Roma e di rivedere i propri sistemi di geolocalizzazione. Inoltre il Campidoglio avrebbe individuato una decina di aree dove sarà assolutamente vietato parcheggiare.

Entro luglio l’amministrazione capitolina pubblicherà il bando per i servizi di mezzi in sharing, biciclette e monopattini, prevedendone – a partire dal gennaio del 2023 – una riduzione sia delle imprese che dei veicoli. Lo ha riferito l’assessore ai Trasporti di Roma, Eugenio Patané, nel corso dell’audizione nelle commissioni capitoline congiunte Giubileo e Mobilità. “Entro maggio dovremmo avere una bozza di delibera sulla sharing mobility, che contempli nuove linee guida e un nuovo regolamento. Porteremo in giunta le linee guida con lo scopo di avere uno strumento di pianificazione che divida la città e prenda a riferimento le zone del Pgtu di seconda e terza fascia – ha detto l’assessore -. Pensiamo a luglio bandire l’avviso pubblico per la selezione degli operatori, quello in corso scade il 31 dicembre e vogliamo essere pronti dal primo gennaio del 2023. Oggi abbiamo sette operatori e sono troppi, vogliamo ridurre il loro numero e quello dei veicoli, vogliamo che sia una riduzione che preveda però una diffusione su tutto il territorio romano. Infine vogliamo creare aree di parcheggio e aree vietate al parcheggio di questi mezzi”, ha concluso.