Ucraina
7:18 pm, 7 Maggio 22 calendario
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Mariupol: conclusa l’evacuazione dei civili dalle acciaierie Azovstal

Di: Redazione Metronews
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Sarebbe conclusa l’evacuazione di donne, bambini e anziani dall’acciaieria Azovstal di Mariupol. Ad annunciarlo questa sera la vicepremier e ministra per la Reintegrazione dei Territori temporaneamente occupati dell’Ucraina, Irina Vereshchuk, all’agenzia di stampa “Rbc”. Secondo la vicepremier, gran parte dell’operazione umanitaria di evacuazione sarebbe terminata. «L’ordine del presidente è stato eseguito: tutte le donne, i bambini e gli anziani del reggimento Azov sono stati evacuati. Questa parte dell’operazione umanitaria a Mariupol è stata completata», ha dichiarato Vereshchuk.

Intanto l’esercito e altri combattenti continuano a occupare l’area dell’impianto Azovstal nel tentativo di proteggerlo dagli assalti delle forze russe. Smentita infatti la resa del battaglione Azov, che su Telegram ha scritto: «In rete circolano notizie sul fatto che i difensori di Mariupol si siano presentati dall’esercito russo sventolando bandiera bianca. Questo perché le bandiere bianche sono utilizzate da entrambi i gruppi per attuare il piano di evacuazione dei civili». «Anche questa volta entrambi i gruppi hanno utilizzato le bandiere bianche per evacuare i cittadini dal territorio dello stabilimento Azovstal», prosegue la comunicazione del battaglione, sottolineando che «è la quarta volta che si svolge questo procedimento».

Sempre secondo Azov, i militari russi avrebbero ucciso tre soldati ucraini e ne avrebbero feriti altri sei nel corso dell’evacuazione. L’attacco condotto con droni-bomba e artiglieria è avvenuto ieri, 6 maggio, ha pubblicato Ukrainska Pravda.

Le acciaierie Azovstal a Mariupol sotto le bombe

Intanto, a due giorni dalla grande parata militare che si terrà a Mosca per celebrare la vittoria della Russia nella seconda guerra mondiale, in cui è previsto un discorso di Vladimir Putin, le truppe russe continuano la grande offensiva nell’Est e nel Sud dell’Ucraina. Nelle ultime ore le forze russe hanno fatto saltare in aria tre ponti stradali per rallentare la controffensiva ucraina a Kharkiv e hanno lanciato missili sulla città di Sumy, che si trova nel Nord del Paese, vicino alla frontiera con la Russia. Il ministero della Difesa russo ha riferito inoltre che alla periferia di Odessa sono stati distrutti in un bombardamento aereo tre depositi di munizioni e carburante.

I russi denunciano nuove esplosioni nella regione moldava della Transnistria e il leader filorusso e capo del governo autonomo della Repubblica di Crimea, annessa da Mosca nel 2014, Sergey Aksyonov, ha detto che la regione meridionale ucraina di Kherson «è stata liberata dai nazionalisti» e dal «controllo di Kiev».

7 Maggio 2022
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