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12:35 pm, 7 Maggio 22 calendario
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Abramovich addio, il Chelsea cambia padrone e diventa americano

Di: Redazione Metronews
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Dalla Russia agli Stati Uniti. È la parabola della squadra londinese del Chelsea, che passa dalle mani del miliardario russo Roman Abramovich, a quelle del miliardario statunitense Todd Boehly, già proprietario del 20% dei Los Angeles Dodgers, storica franchigia della Major league baseball, e alcune quote dei Los Angeles Lakers della Nba. La cordata guidata da Boehly si appresta a rilevare il club di Premier League per 4,25 miliardi di sterline (pari a 5,2 miliardi di dollari e circa 4,9 miliardi di euro). Ad ufficializzare oggi l’offerta è stato lo stesso Chelsea: «La cessione – spiega una nota della società – sarà finalizzata alla fine di maggio in attesa di tutte le autorizzazioni necessarie”.

L’ormai ex-proprietario Abramovich era stato di fatto costretto a mettere la squadra sul mercato pochi giorni prima che lo stesso Abramovich fosse sanzionato dal governo britannico in seguito all’invasione dell’Ucraina. Tra i vati pretendenti, Boehly e i suoi investitori sono stati scelti da “Raine Group”, la banca di New York che sovrintende alla vendita dei Blues. Il gruppo di investitori di Boehly comprende il co-proprietario dei Dodgers,  Mark Walter, il miliardario svizzero Hansjoerg Wyss e il fondo di investimenti statunitense Clearlake Capital.

Lo stadio del Chelsea

“Dall’investimento totale effettuato, due miliardi e mezzo di sterline saranno utilizzati per acquistare le azioni del Club –si legge nel comunicato del club – e tali proventi saranno depositati su un conto bancario congelato nel Regno Unito con l’intenzione di donare il 100% a cause di beneficenza, come confermato da Roman Abramovich».

La squadra precisa poi che i nuovi proprietari si sarebbero impegnati a spendere 1,75 miliardi di sterline in ulteriori investimenti a beneficio del Chelsea. Fino ad oggi, e dopo che Abramovich ha dovuto mettere in vendita la società, il Chelsea ha operato con una licenza speciale del governo dopo che il suo ormai ex patron era stato sanzionato dalla Gran Bretagna e dall’Unione Europea per i suoi legami con il presidente russo Vladimir Putin. Sempre Abramovich, ora non potrà trarre profitto dalla vendita del Chelsea, ma aveva già promesso di cancellare il debito di 1,5 miliardi di sterline del club e che tutti i proventi della vendita sarebbero andati alle vittime della guerra in Ucraina.

nelle settimane scorse si era parlato molto anche dell’interessamento all’affare da parte del pilota di Formula Uno, Lewis Hamilton, il quale a Imola aveva detto di aver intenzione di entrare nel consorzio che vuole rilevare la squadra con la tennista Serena Williams. Chissà se nel gruppo di Boehly ci sonno anche loro…

 

7 Maggio 2022
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