Eurovision
12:16 am, 6 Maggio 22 calendario
5 minuti di lettura lettura

Eurovision Village pronto al via tra incontri e musica

Di: Orietta Cicchinelli
Eurovision Village
condividi

Tutto pronto all’Eurovision Village, il villaggio gratuito allestito dalla Città di Torino al Parco del Valentino per tuffarsi nell’atmosfera dell’Eurovision Song Contest in programma il 10, 12 e 14 maggio. Nata 66 anni fa come gara canora internazionale sul modello del Festival di Sanremo, l’edizione 2022, organizzata dall’European Broadcasting Union (EBU) e dalla Rai, sarà trasmessa in chiaro in Eurovisione, mentre in Italia sarà possibile seguire le semifinali e la finalissima in diretta su Rai 1, Rai 4 e sulla piattaforma TivùSat. Presentata da Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika, vedrà gareggiare per la vittoria artisti provenienti da 40 Paesi diversi.

Eurovision Village al via

Nell’attesa, sabato 7 maggio s’inaugura l’Eurovision Village con Lidia Maksymowicz, attivista e scrittrice sopravvissuta all’Olocausto di Auschwitz-Birkenau. Nel passaggio tra l’Eurovision 2021 e l’edizione 2022, si saluterà Rotterdam e l’Olanda con un simbolico scambio di consegne: invitati a suonare Michelle David & the True Tones, la band olandese fondata da Onno Smit e Paul Willemsen che assieme a Michelle David, cantante afroamericana nata in North Carolina ma trapiantata a Rotterdam che riscopre il gospel partendo dalle origini e dall’essenza del R&B.

 

Dub Fx
Dub Fx

Artisti emergenti condivideranno il palco con grandi interpreti come il trio torinese techno-jazz Tun e il musicista australiano Dub Fx, per una giornata di concerti e testimonianze contro la guerra. E ci sarà anche Dutch Nazari, al secolo Edoardo “Duccio” Nazari, cresciuto nella scena rap e hip hop della provincia di Padova, oggi tra l’elettro pop e l’indie, con testi intimisti. Si esibisce qui con Federico Cimini, cantautore-rivelazione calabrese trapiantato a Bologna e il Walking Poet Alessandro Burbank. Si aggiunge alla lineup dell’inaugurazione, la giovane cantante Cmqmartina, aka Martina Sironi, rivelazione di XFactor 2020. E G Pillola, nome d’arte di Guglielmo Perri, che affonda le sue radici nel mondo hip hop.

Giornata Lgbtq+

Domenica 8 maggio, giornata dedicata al mondo LGBTQ+ con le Karma B, Elasi e Plastica, Cristina D’Avena feat Gem Boy, per oltre 6 ore di concerti con artisti provenienti da tutta Italia. Si esibiranno anche i giovanissimi Queen of Saba. In un mondo che spinge al binarismo, a scelte univoche tra bianco o nero, vero o falso, lui o lei, i Queen of Saba si propongono di smantellare con irruenza ogni dogma. E lo fanno esplorando le infinite sfaccettature dell’arte, della musica e dell’essere. Saba come Sara, voce e loop station, e Lorenzo, tastiere, pad e percussioni. Sono un elettro-duo con appendici cyborg per un voluminoso bagaglio emotivo con base creativa a Venezia.

CMQMARTINAA seguire i BlueBeaters. Gruppo nato nell’estate del 1993 dall’incontro tra Casino Royale, Africa Unite e i Fratelli di Soledad, con l’idea di formare una one night band. Nacquero così i The Bluebeaters, strepitosa band di pezzi ska, rocksteady giamaicani e soul americani che da allora ha calcato innumerevoli palchi. Per l’Eurovillage ospiterà Lo Stato Sociale con alcuni dei loro grandi classici in versione rocksteady.

L’Europa per la pace

Lunedì 9 maggio, giornata dell’Europa per la pace il Village avrà numerosi ospiti. Oltre a presenze dalle istituzioni europee, attesa Yaryna Grusha Possamai, scrittrice, prof di cultura e letteratura ucraina all’Università statale di Milano e del rapper Slava.
Nato nel 1994 a Kharkov in Ucraina, nel 2021 diventa cittadino italiano e da qui nasce un disco dedicato al suo Paese d’origine (Dasvidania che vuol dire arrivederci). Con l’esplodere del conflitto, quello che doveva diventare un viaggio per svilupparne i videoclip è diventato l’ultima occasione per visitare i quartieri natali ancora integri e così Slava comincia a documentare gli accadimenti attraverso Instagram diventando, con l’amico Vlad Kirilov (influencer di origine russa), uno dei principali punti di riferimento sui social network italiani per gli aggiornamenti sul conflitto.

Federico Sacchi il Musicteller di Eurovision Village

Il poliedrico Federico Sacchi nei giorni della manifestazione sarà il “Musicteller” dell’Eurovillage. Ovvero una guida d’eccezione, volta ad approfondire le tematiche delle varie giornate. Autore, regista e interprete di performance originali, veri e propri documentari dal vivo che fondono storytelling, musica, teatro, video e nuove tecnologie. Nei suoi spettacoli racconta intrecci tra musica, vita di artisti e dischi che hanno generato o ispirato rivoluzioni e movimenti culturali.

Cristina D’Avena
DUTCH
6 Maggio 2022 ( modificato il 5 Maggio 2022 | 16:45 )
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo