Vincenzo Incenzo
12:06 am, 5 Maggio 22 calendario
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Vincenzo Incenzo: “Coltiviamo le differenze e saremo liberi!”

Di: Orietta Cicchinelli
Vincenzo Incenzo
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Autore per Renato Zero, Armando Trovajoli, Dalla, Venditti, PFM, Califano, Patty Pravo e tanti altri. Con Papa Francesco ha collaborato per il brano La Madre, cantato da Mijares. Sette libri all’attivo, il Vincenzo Incenzo cantautore presenta il suo terzo disco di inediti: Zoo.

Vincenzo Incenzo e il suo Zoo di varia umanità

Anticipato dai singoli, Pornocrazia e Ciao Repubblica, l’album – fuori domani – apre con La tua Rivoluzione.

Un incipit che è tuffo al cuore… Come nasce?
«Il pezzo è nato per ultimo ma l’ho messo in testa, perché poi è la summa dell’album che porta avanti il discorso dell’importanza, oggi più che mai, di avere una memoria storica».

Colpisce il video de La tua Rivoluzione: protagoniste due ragazze innamorate.
«Era una delle possibili declinazioni. Ma così ho voluto perché trovo che ancora il tema lesbiche non ha la giusta attenzione. Le lesbiche sono invisibili anche, scusate la provocazione, nel vocabolario dell’offesa. Non sentirete mai apostrofare due donne che si baciano con un “a lesbiche!”. Ho diverse amiche che hanno realizzato il sogno di una famiglia e ho voluto portare l’attenzione su la coppia di donne per una volta».

Nel pezzo lontani echi di Franco Battiato…
«Sì, me ne sono reso conto in fase di montaggio. E l’accostamento mi rende felice, da umile allievo di quella scuola che il maestro ha acceso con la sua ironia. Battiato resta un riferimento assoluto per la sua melodia pensata».

Lo Zoo nel quale sguazziamo è ben illustrato nei brani, tra parole e note che arrivano dritte al punto.
«C’è la mistificazione dei media, il patto sociale infranto, il disorientamento dei giovani, gli ideali perduti… Volevo affrontare al meglio, nelle canzoni, i grandi temi civili come l’usura. Così, a mo’ di drone, ho sorvolato il Paese che, vuoi per la pandemia, vuoi per la crisi profonda, vuoi per la guerra, dà oggi lo stesso peso alla vera notizia e alla falsa, rendendo difficile ricostruire la realtà dei fatti».

Benvenuto nello Zoo dell’informazione!

«Già… Quello che un tempo era uno spazio sacro ora è allo sbaraglio, e districarsi nella giungla della disinformazione è un’impresa ardita».

Mai chiedere a un padre qual è il figlio prediletto, ma ci sarà un brano a cui Vincenzo Incenzo è più legato…
«Vero! In effetti… Altre emozioni, l’ultima canzone di Sergio Endrigo, scritta insieme al grande cantautore friulano e posta a sigillo dell’album, è una perla ritrovata. Sentimentale, politica e di grande speranza. Ci dice che per migliorare, ora più che mai, bisogna sopraelevarsi, alimentare la speranza e non rinunciare alla libertà aggrappandosi alla propria comfort zone di serenità. Coltiviamo le differenze e andiamo avanti, ognuno con le proprie fragilità!».

5 Maggio 2022 ( modificato il 6 Maggio 2022 | 22:58 )
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