Torino
4:59 pm, 5 Maggio 22 calendario

Eurovision, tanti soldi e tanti eventi per Torino e il Piemonte

Di: Redazione Metronews
condividi

Ammonta a 14 milioni di euro circa l’investimento per Eurovision Song Contest da parte delle istituzioni piemontesi (Città di Torino, Regione Piemonte, Camera di Commercio di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione Crt). La manifestazione, organizzata dall’European Broadcasting Union (Ebu) e dalla Rai a Torino dal 10 al 14 maggio, sarà seguita da 200 milioni di persone. Attesi artisti internazionali, giornalisti e turisti provenienti da ogni parte del mondo per uno degli eventi musicali più seguiti e acclamati, non solo in Europa. Presentata da Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika, vedrà gareggiare per la vittoria artisti provenienti da 40 Paesi diversi. Martedì 10, giovedì 12 e sabato 14 sono i giorni delle semifinali e della finalissima al Pala Olimpico, sede ufficiale dell’evento.

Indotto dell’Eurovision 7 volte gli investimenti

Il calendario di appuntamenti e spettacoli culturali e musicali collaterali che animeranno la città è ricchissimo. Le ricadute economiche per il territorio sono stimate in 6-7 volte l’investimento. «Oggi parte ufficialmente la macchina dell’Eurovision e Torino sarà per 10 giorni il cuore della musica europea. Come amministrazione abbiamo lavorato molto per far trovare la città pronta all’appuntamento e per far vedere cosa sa mettere in campo Torino quando fa squadra» ha dichiarato il sindaco Stefano Lo Russo, intervenendo all’inaugurazione di Casa Italia, il media center di Eurovision Song Contest allestito a Palazzo Madama. «E’ uno spirito che abbiamo recuperato, che vogliamo continuare a mantenere, perché solo così , cioè solo con la stretta collaborazione tra istituzioni Torino e il Piemonte possono giocare un ruolo da protagonisti che davvero merito- ha aggiunto Lo Russo richiamando le Olimpiadi ddl 2006 -Quell’evento è stato capace di fare imparare a tutti noi l’importanza dello stare insieme e superare le differenze e di puntare dritti all’obiettivo. E questo a mio modo di vedere è un grandissimo risultato che ci consentirà di pensare anche ai prossimi eventi con uno spirito rinnovato e con una capacità di fare squadra». Secondo il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio «questa è la strada giusta per recuperare quella centralità di Torino e del Piemonte, che in passato era stata offuscata, e che oggi ripartendo da qui con Eurovision, pensando al Salone del libro delle prossime settimane, all’incontro dei ministri degli Esteri europei, pensando alle Atp finals, al nuovo Festival dell’economia, fa sì che Torino ritorni capitale e con lei tutto il Piemonte».

Al parco del Valentino di Torino è stato realizzato anche l‘Eurovision Village, uno spazio di intrattenimento aperto dalle 11 a mezzanotte dal 7 al 14 maggio con un programma fittissimo che prevede più di 40 ore di concerti con artisti internazionali, nazionali e del territorio piemontese che spazieranno dal rock all’hip-hop, dalla world music all’elettronica. Oltre alla musica, grazie a 200 testimonial e attivisti, ogni giorno si parlerà di tematiche strettamente attuali e che costituiranno momenti importanti di riflessione: in quest’area troveranno posto anche i maxischermi per assistere in diretta alle serate della gara musicale, i punti ristoro, gli stand degli sponsor e quelli istituzionali. Nello spazio della Regione Piemonte, dove saranno presenti a rotazione le Agenzie Turistiche Locali del territorio, sarà possibile trovare materiali illustrativi, video promozionali e gadget. L’Eurovision Village diventa anche lo spazio per parlare di musica, tecnologia e imprese, grazie agli incontri Music Talk organizzati dalla Camera di commercio di Torino in collaborazione con la Città di Torino: dai produttori di strumenti musicali tradizionali, alla cripto arte e Nft; dagli studi di registrazione alle library musicali di ultima generazione, l’ampio sistema dell’economia della musica sarà protagonista il 9, 10, 12 e 13 maggio.

Il programma all’Eurovision Village

Si alterneranno oltre 200 testimonial, attivisti e artisti, tra i quali molti del territorio piemontese, come Pagella non solo Rock, con il coinvolgimento degli sponsor dell’evento e partner istituzionali. Sabato 7 maggio: inaugurazione con artisti emergenti condivideranno il palco con grandi interpreti come il trio torinese techno-jazz Tun e il musicista australiano Dub Fx, per una giornata di concerti e testimonianze contro la guerra.  Domenica 8 maggio sarà una giornata dedicata ai diritti e alla comunità LGBTQ+, con le Karma B, Elasi e Plastica, Cristina D’Avena feat Gem Boy, per oltre sei ore di concerti con artisti provenienti da tutta Italia.  Lunedì 9 maggio sarà la giornata dell’Europa. Si ricorda la Dichiarazione rivolta da Robert Schuman nel 1950 ai paesi del continente per costruire nuove relazioni pacifiche dopo due guerre mondiali. Un ricco programma che alternerà artisti e musicisti (tra cui Melancholia + Little Pieces of Marmelade, Legno e Negrita), con la testimonianza di una giornalista ucraina, e gli interventi della vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno e della Commissaria europea all’Uguaglianza Helena Dalli. Mercoledì 11 maggio sarà Torino Calling Day, una vera e propria chiamata alle arti per la comunità artistica torinese con Bandakadabra come backing band e una super crew hip hop, con oltre dieci tra i migliori giovani rapper del territorio. Venerdì 13 maggio sarà dedicato alla world music. Anche in questo caso una band torinese, la special family The Sweet Life Society accompagnerà nomi come Roy Paci, Davide Shorty e molti altri.

 

5 Maggio 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo