Milan e Inter tra corsa-scudetto e caso rinnovi

CALCIO – Milan-Inter: il derby-scudetto di queste tre ultime giornate di campionato mette di fronte non solo due squadre, ma due società. Ognuna alle prese con i suoi problemi di prospettiva, tra azionisti in via di cambiamento e rinnovi lasciati in sospeso. Quanto al capitolo societario, non c’è in ballo solo la vicenda milanista di Investcorp (il fondo del Bahrain dovrebbe subentrare a Elliott fra questa settimana e la prossima), ma anche qualche possibile novità nell’universo Suning.

L’Inter snobba Cottarelli e Interspac

L’economista Carlo Cottarelli, capofila del progetto di “azionariato popolare” Interspac, ha detto (a “Un giorno da pecora” su Rai Radio1): «Abbiamo finito il lavoro tecnico, ma si può andare avanti solo se l’attuale proprietà è d’accordo, e al momento non sembra esser interessata. Il 21 giugno ci sarà l’assemblea dei soci, speriamo che la società ci ripensi». L’Inter ha ancora in sospeso il rinnovo di Perisic (lui vuole un biennale, il club un annuale) e quello di Handanovic (probabile un anno di rinnovo, per fare da chioccia a Onana). Su Lautaro Martinez potrà senz’altro contare, poi: il suo agente ha fatto una specie di dichiarazione d’amore all’Inter per conto dell’assistito.

Il Milan tiene congelato Leao, un gioiello

Quanto al Milan, ormai Leao lo vuole mezza Europa. Si attende solo la definizione del passaggio a Investcorp per proporgli un allungamento fino al 2026 (dal 2024) e un ritocco corposo all’ingaggio.

Inzaghi recupera Barella

Quanto al campo, poi, Inzaghi sorride: Barella è tornato in gruppo e punta l’Empoli. Un recupero importante anche pensando alla finale di Coppa Italia contro la Juventus dell’11 maggio all’Olimpico di Roma. Bastoni invece è ancora sofferente per questioni muscolari.