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4:47 pm, 2 Maggio 22 calendario

Come stai? Se lo chiede il Festival dei diritti umani tra talk e film

Di: Redazione Metronews
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Come stai? E’ la domanda che tutti ci siamo rivolti in questi ultimi due anni con un accento diverso e decisamente meno formale di quanto non facessimo prima della pandemia. E’ anche il titolo eloquente scelto dalla settima edizione del Festival dei Diritti Umani dedicato quest’anno al tema del diritto alla salute e le sue interazioni con le diseguaglianze economiche e la salute del pianeta, che inizia domani 3 maggio con l’unico evento in presenza, a Milano, per proseguire poi in streaming sulla piattaforma di streaming. Inevitabile un accenno anche alla guerra in corso in Ucraina: «Quando un missile colpisce una città non si limita ad uccidere o ferire chiunque si trovi nel suo raggio: sbriciola tetti di amianto, fonde metalli, squarcia tubature e cavi elettrici, polverizza vetri e plastiche- ricorda il direttore del Festival Danilo De Biasio – Adesso provate a immaginarvi l’Ucraina colpita da migliaia e migliaia di armi pesanti: un cocktail di inquinanti che respireremo e mangeremo per anni. E il Donbass era già una delle zone più contaminate al mondo, con le sue 248 miniere, le 177 fabbriche chimiche, 40 acciaierie e 113 siti che usano materiale radioattivo».  Il tema viene declinato in molti modi, dalla qualità del cibo alla medicina di genere, al mondo dei brevetti che limitano l’accesso alle cure, come abbiamo visto anche con i vaccini anti Covid.

Si parte con Garattini

Il programma parte quindi domani 3 maggio alle 18 con un incontro all’Acquario civico di Milano (V.le Gadio, 2) fino ad esaurimento posti  con Silvio Garattini, presidente dell’istituto Mario Negri, simbolo di una fedeltà assoluta al servizio pubblico anche durante i mesi della pandemia.  A dialogare con lui in un talk sul tema “Prendersi cura. Silvio Garattini, una vita dedicata alla salute di tutti” saranno Lamberto Bertolé, assessore Welfare e Salute del Comune di Milano e Danilo De Biasio, direttore del Festival. Completa il programma Elisabetta Vergani, attrice e drammaturga che proporrà letture di donne contro la guerra.

Festival in streaming

Dal 4 al 6 maggio si prosegue online con un vasto ventaglio di iniziative, tra dibattiti, incontri e iniziative con le scuole, mostre fotografiche e la rassegna di film visibili in streaming gratuitamente che raccontano, tra documentari e fiction, realtà drammatiche come quelle dei malati psichici o dell’ospedale sotterraneo di Ghouta in Siria, unico ricovero sicuro sotto i bombardamenti, e poi la rivolta al body shaming di quattro ragazze svedesi fino all’effetto catastrofico delle perforazioni del gas naturale in Indonesia.  Qui si può consultare il programma.

 

 

2 Maggio 2022
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