SERIE A
6:23 pm, 2 Maggio 22 calendario

Errore Var: sospesi gli arbitri, bufera tra Lazio e Mourinho

Di: Redazione Metronews
Var Mourinho Lazio
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Mourinho ha sottolineato in tv l’errore del Var che ha di fatto regalato la vittoria alla Lazio, il club biancoceleste non ha gradito. Ed ha risposto con un comunicato durissimo.  Sta tutto qui l’innesco di una polemica, alla vigilia della semifinale di Conference League per a Roma,  che va molto oltre le dinamiche campanilistiche tra una sponda e l’altra del Tevere. Perchè nel frattempo, gli arbitri responsabili del pasticcio che, a tempo scaduto, ha regalato la vittoria ai biancocelesti, sono stati sospesi fino alla fine del campionato.

Mourinho e la bufera sull’Errore Var

A scatenare la polemica è stato Mourinho (come spesso accade). A fine partita, dopo il pari con il Bologna, la stilettata è arrivata a freddo. «In 22 anni che alleno due cose non sono cambiate: le domande su chi ha giocato e chi no e la possibilità di vincere con un gol in fuorigioco. Si poteva 22 anni fa e si poteva anche adesso, come è successo ieri». Il riferimento – sibillino – era al gol di Acerbi che ha portato al successo della Lazio sullo Spezia. Una questione su cui la Lazio non ha voluto sorvolare. Tirando in ballo anche il noto giornalista di Sky Fabio Caressa, “reo” di aver sottolineato la gravità di un errore di tal genere nella sua trasmissione serale.

Il duro comunicato della Lazio

«Il fatto che nel 2022 un allenatore di un’altra squadra, durante le sue conferenze stampa, faccia ripetutamente riferimento a presunti favori arbitrali a squadre concorrenti e che, allo stesso tempo, alcuni giornalisti sportivi nazionali, di dichiarata fede calcistica, si infervorino sullo stesso argomento, dimenticando il loro ruolo professionale e il dovere di imparzialità, dimostra alcune cose. Che la Lazio è ossessivamente nei loro pensieri più di altri ambìti obiettivi professionali. Oppure che, come spesso accade, si guarda in casa degli altri per distogliere l’attenzione da risultati mancati e da clamorosi episodi avvenuti in casa propria, a proprio favore, sotto gli occhi di tutti.

Ma anche che nonostante la necessità di evolvere l’immagine del calcio in Italia, alcuni protagonisti sono fermi alla costante ripetizione delle accuse agli arbitri e al Var.  E infine che su questi atteggiamenti offensivi verso la categoria degli arbitri e sulla mancanza di obiettività giornalistica troppo spesso si sorvola. La Società Sportiva Lazio respinge ai mittenti le critiche e le insinuazioni, continua a credere che i valori si dimostrino in campo e non nei salotti televisivi. La Lazio non si presterà mai ad essere l’alibi o il capro espiatorio di nessuno e farà valere nelle sedi opportune le proprie ragioni».

Insomma, la Lazio sarebbe l’ossessione di Mourinho e Caressa. Ed alcuni personaggi sarebbero fermi alle polemiche arbitrali nonostante un calcio da svecchiare (in Italia, perlomeno).

I presunti torti subiti dai biancocelesti

«La linea della Società continua ad essere quella di non discutere le decisioni prese sul campo», continua il comunicato. Anche quando si tratta di episodi lampanti avvenuti a sfavore della squadra biancoceleste.  Quale il fallo di Tonali su Acerbi a Lazio-Milan in occasione del gol. O la gomitata in area di Ibanez su Milinkovic nel derby di ritorno, solo per citarne due anche se ne abbiamo presenti molti altri, anche in Spezia-Lazio. Episodi decisivi sui quali abbiamo scelto il silenzio. Per rispetto degli arbitri in campo e del Var, rispetto che altri non hanno dimostrato e continuano a non dimostrare».

Intanto però gli arbitri sono stati sospesi

Polemiche a parte, i fatti dicono però che il gol di Acerbi a La Spezia ha provocato la sospensione di Luca Pairetto e Luigi Nasca (direttore di gara e addetto al Var di Spezia-Lazio). Sospesi anche l’assistente Var Filippo Valeriani, i guardalinee Giuseppe Perrotti e Salvatore Affatato e il quarto uomo Matteo Gariglio. Tutto il gruppo arbitrale sarà fermato fino al termine della stagione. Il loro è ritenuto un errore concatenato. L’arbitro non ha aspettato la verifica al video dell’allineamento del difensore laziale, l’uomo Var non lo ha fermato e tutto, al 90′, si è svolto molto rapidamente tra il gol del 4-3 del laziale, l’esultanza dei compagni e la ripresa del gioco.

 

2 Maggio 2022
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