Roma
6:20 pm, 30 Aprile 22 calendario
3 minuti di lettura lettura

Vipera nel cofano di un’auto, il Bioparco la salva

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA – Una vipera è arrivata a Spinaceto, sembra tramite il “passaggio” di un’auto che era stata in vacanza. E poi il rettile si è trovato spaesato, in un posto nuovo, fuori casa. Mentre attraversava la strada, la vipera, una femmina lunga circa 70 centimetri, è stata vista dai residenti che si sono spaventati e hanno chiamato le forze dell’ordine: sentte le urla, è scappata a rifugiarsi nel cofano di un’auto. Gli agenti della polizia di Stato intervenuti in via Mar della Cina hanno visto la vipera fare capolino dal cofano dell’auto: hanno deciso allora di chiedere aiuto agli specialisti del Bioparco di Roma.

Il Bioparco interviene e salva la vipera

E’ intervenuto, poco dopo le 12 questa mattina, Diego Reggianti, il guardiano del Rettilario del Bioparco, che è stato accompagnato dai poliziotti nel nascondiglio della vipera. «Faceva capolino dall’auto, credo solo che volesse andare via senza essere vista», ha detto, spiegando di aver cercato inizialmente di attrarre l’animale con pochi risultati. La vipera infatti per paura ha iniziato a nascondersi sempre più dentro il vano motore, per finire dietro il vano tergicristalli. «L’unica soluzione è stata smontare quella parte del cofano per liberarla», ha spiegato lo specialista, che ha eseguito l’operazione anche grazie alla collaborazione degli agenti della polizia di Stato e del proprietario della macchina. «Solo allora sono riuscita a prendere la vipera: l’ho trovata in ottime condizioni di salute».

Occhio alle vipere che escono dal letargo

In poco più di un’ora la vipera è stata liberata ed è stata portata al Bioparco, dove sarà monitorata per qualche giorno. L’ipotesi più probabile, per il guardiano del Rettilario del Bioparco, è che l’animale abbia “sfruttato” il passaggio in auto di qualche residente che è stato in vacanza «e che poi arrivato nel quartiere si sia trovata spaesata, alla ricerca di casa». La vipera, dopo questo finesettimana di grandi affluenze anche per la festività del primo maggio «sarà rilasciata in natura, nel suo habitat» ha spiegato il presidente del Bioparco di Roma Francesco Petretti, «noi consideriamo le vipere animali importanti come tutti gli altri: hanno un ruolo importante nel sistema ecologico, si cibano di roditori. Sono velenose ma non attaccano mai l’uomo di loro spontanea volontà: lo fanno solo se in serio pericolo o provocati. In questo periodo escono dal letargo e inizia la stagione del corteggiamento grazie alla quale nascono le viperette, perché ricordo che questi animali non depongono uova. Anche noi umani in questa stagione siamo molto più attivi, con la bella stagione facciamo passeggiate in campagna, raccogliamo asparagi e funghi. Il mio invito è: attenzione a dove mettiamo le mani perché possiamo spaventarli ed essere attaccati. Attenzione anche a zaini e coperte che magari stendiamo sui prati per i pic nic, perché è lì che le vanno a rifugiarsi, dentro i pertugi, per cercare un rifugio buio e sicuro. Rispettiamoli». Occhi aperti dunque, ma senza paura.

30 Aprile 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo