Squalo avvistato lungo le coste della Calabria

Uno squalo è stato avvistato nei giorni scorsi lungo le coste della Calabria. E’ accaduto a Badolato (Catanzaro) ed è stata una donna, che passava per caso, a filmarlo.

Uno squalo di tre metri

Si tratterebbe di uno squalo volpe di circa tre metri di lunghezza. Secondo un esperto, il biologo marino Silvio Greco, della Stazione Zoologica Anton Dohrn, non ci sarebbero ci sono motivi d’allarme. «Assolutamente no, anzi dobbiamo essere contenti per questo evento, – dice Greco – ormai è una rarità vederne uno, un tempo invece era normalissimo».

«E’ una bella notizia – dice Greco – e non bisogna avere paura, perchè non esiste nessun caso di attacchi da parte di questi animali, anzi siamo noi ad ucciderli e li spacciamo per altri pesci, li tarocchiamo». Ma perchè questo squalo si è avvicinato così tanto a riva? «Ci sono due motivi, essenzialmente: il primo – dice Greco – è per uccidere i parassiti che ha sulla pelle, strisciando sulla sabbia, e la seconda possibilità è che stesse partorendo, loro hanno questo tipo di comportamento».

La lunga coda

In uno squalo volpe  la metà della lunghezza totale spetta alla parte superiore della caratteristica coda, che l’animale utilizza come scudiscio per stordire e sopraffare le prede. Molto diffuso nei mari tropicali, lo squalo volpe nuota spesso in superficie in aree costiere, ma è presente anche alla profondità di 350 metri. Generalmente misura attorno ai 3-4 metri di lunghezza per un peso di 230–250 kg, ma può crescere ben al di là di tali misure: il record di lunghezza dello squalo volpe è di 7,60 metri. La dieta dello squalo volpe è costituita da piccoli pesci ossei pelagici  come aringhe, sgombri, aguglie, pesci serra e pesci lanterna. Di tanto in tanto si cibano anche di prede di maggiori dimensioni  così come di calamari e di altri invertebrati. Lo squalo volpe tende ad essere abbastanza selettivi ed abitudinari per quanto riguarda le prede, concentrandosi su poche specie.