Rifiuti, oltre 8 romani su 10 dicono sì al termovalorizzatore

Nel mezzo delle polemiche emerse nei giorni scorsi sulla proposta avanzata dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, di realizzare un termovalorizzatore per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati in città, un sondaggio della società Izi ha rivelato che l’84% dei romani è invece favorevole all’impianto da 600 mila tonnellate annue, che ha creato frizioni tra forze politiche sia in Campidoglio sia in Regione Lazio.

Il 55,6%o degli intervistati invece ha affermato di essere d’accordo ma solo a condizione che l’impianto venga realizzato con le dovute garanzie per l’ambiente e la salute dei cittadini.

Alfonsi: “Termovalorizzatore è sicuro”

Secondo l’assessora ai Rifiuti capitolina, Sabrina Alfonsi, «l’84% dei romani dice bene al termovalorizzatore – ha detto Alfonsi -. Ai cittadini che non sono d’accordo invece voglio dire che i nuovi termovalorizzatori sono assolutamente sicuri. A Copenaghen li fanno in centro città proprio per dimostrare questo. È necessario che le persone riprendano fiducia dopo Malagrotta dobbiamo creare luoghi di economia circolare».

Per il governatore Zingaretti, «non c’è inquinamento più grande che trasportare per 9 anni consecutivi i rifiuti in tutta Europa. Questa opzione finalmente dica la verità e finalmente indichi una soluzione concreta. Questo aiuterà Roma – ha aggiunto Zingaretti – In tempi non sospetti ho detto che nessuno ne poteva più di ospitare i rifiuti di Roma, di fronte alla non volontà di ammettere che c’era un problema enorme», ha concluso il governatore.