Bologna-Inter: biglietto per il primo posto per i nerazzurri

Bologna-Inter, ci siamo. Domani si giocherà finalmente il recupero della ventesima giornata di Serie A (diretta 20.15 su Sky e Now). Una partita fondamentale. Almeno per i nerazzurri, visto che la truppa di Inzaghi è a -2 dal primo posto del Milan. Ma, per l’appunto, con una gara da recuperare. Insomma, l’Inter potrebbe volare al primo posto. D’altra parte è reduce da quattro successi di fila (di cui l’ultimo, contro la Roma, è stata una autentica prova di forza). Il Bologna viene invece da due pareggi. All’andata, per far capire la differenza tecnica tra le due squadre,  finì con un rotondo 6-1 nerazzurro. Inzaghi, che ha indisponibili Gosens, Vidal e Caicedo, ha solo un dubbio. In attacco. Quello tra Dzeko e Correa. Chi schierare tra i due?

Bologna-Inter: biglietto per il primo posto per i nerazzurri

L’ottimismo è il sale della vita. Lo sa bene Robin Gosens che sa già come andrà a finire la corsa scudetto. «La vittoria in campionato con la Juve? Quel successo ci porterà lo scudetto» ha detto lo sfortunato (da un punto di vista degli acciacchi che ha patito quest’anno) esterno dell’Inter nel corso di una lunga intervista a Dazn Germania.  Prima di quella partita dicevamo: «Se vinciamo, saremo campioni». Ed è così che sarà, ne sono assolutamente convinto».

Neanche il tempo di dirlo che, però, è arrivata una buona notizia per il Bologna.  La Corte Sportiva d’Appello Nazionale ha infatti accolto il ricorso del club rossoblù sulla squalifica di Gary Medel. Il difensore felsineo inizialmente era stato fermato dal Giudice Sportivo per due turni in seguito all’ espulsione nel finale contro la Juventus. Ma ora la squalifica è stata ridotta a una sola giornata. Il cileno quindi sarà a disposizione contro i nerazzurri. Ex di turno, Medel sarà dunque al suo posto al centro del terzetto difensivo bolognese. Una presenza importante per la squadra rossoblu, che inoltre potrà contare anche sul recupero di Soumaoro e Arnautovic, reduci dal turno di stop scontato in occasione del pareggio con l’Udinese di domenica scorsa.