Ucraina
12:30 pm, 22 Aprile 22 calendario
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Onu: «A Bucha possibili crimini contro l’umanità»

Di: Redazione Metronews
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L’Alto Commissariato Onu ha rivelato oggi di aver ufficialmente documentato «l’omicidio, anche per esecuzione sommaria» di 50 civili nella città di Bucha, alla periferia di Kiev. A dirlo oggi un portavoce dell’Alto Commissariato Onu per i diritti umani, a Ginevra. «Durante una missione a Bucha il 9 aprile, gli investigatori delle Nazioni Unite sui diritti umani hanno documentato l’uccisione, inclusa l’esecuzione sommaria, di circa 50 civili», ha detto Ravina Shamdasani, durante un briefing in Svizzera.

Due volontari trasportano il corpo di un civile ucciso

E di esecuzioni sommarie, torture, deportazioni forzate – ovvero «crimini di guerra e potenziali crimini contro l’umanità» – a Bucha ha parlato oggi anche Human Right Watch, che ha accompagnato gli investigatori dell’Onu nella missione nella cittadina ucraina occupata dai russi a marzo. «Ci sono diversi possibili crimini di guerra che sono stati commessi, e il loro numero suggerisce che potrebbero essere crimini contro l’umanità, che sono attacchi diffusi o sistematici contro la popolazione come parte di una politica del governo», ha detto Richard Weir, ricercatore dell’associazione umanitaria. «La cosa che mi ha colpito di più è che non era quasi possibile camminare senza incontrare qualcuno che aveva assistito ad un possibile crimine di guerra o aveva qualche familiare che ne era stato vittima – ha raccontato ancora Weir – o avevano dovuto seppellire un vicino, un amico o un familiare vicino la loro casa». «La città ha vissuto una quantità straordinaria di morte e dolore», afferma ancora.

Bombe e proiettili inesplosi trovati a Hostomel, vicino Bucha

Possibili stragi anche a Mangush

E l’orrore potrebbe essere stato anche peggiore nel villaggio di Mangush, nel distretto di Mariupol, dove le truppe russe potrebbero aver seppellito da 3 mila a 9 mila cadaveri nelle fosse comuni rinvenute. A dirlo ieri fonti ucraine su Telegram, precisando che il numero dei corpi stimato è stato elaborato dal confronto con le foto satellitari delle fosse comuni di Bucha, dove sono stati rinvenuti 70 corpi senza vita. «Il settore delle fosse comuni a Mangush è 20 volte più grande, gli occupanti hanno scavato e riempito nuove trincee di cadaveri ogni giorno per tutto aprile», recita il messaggio. Una tesi sostenuta anche dalla società statunitense Maxar Technologies, che ha diffuso le immagini satellitari delle fossa comune del villaggio di Manhush, la quale ha dichiarato al Guardian che l’area in cui è stata realizzata la fossa comune era stata ampliata nelle ultime settimane per contenere oltre 200 nuove tombe. Sempre secondo fonti di Kiev, il numero totale delle vittime causate dai combattimenti a Mariupol sarebbe di 22 mila persone.

22 Aprile 2022
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