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2:03 pm, 19 Aprile 22 calendario

Draghi asintomatico, segue tutti i dossier da remoto

Di: Redazione Metronews
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Mario Draghi, colpito dal Covid, segue tutti i dossier da remoto. Il presidente del Consiglio  «sta bene, è completamente asintomatico e segue costantemente da remoto tutta l’attività di governo», spiegano fonti di palazzo Chigi descrivendo le condizioni di Draghi dopo la notizia della positività al Covid del presidente del premier resa nota nella mattinata di ieri.

Draghi e i dossier

Draghi, che sarebbe dovuto partire domani e dopodomani per la due giorni di missione africana in Angola e Congo, per proseguire la strategia del governo di a stringere accordi internazionali che assicurino all’Italia fonti di approvvigionamento alternative al gas russo, ha avuto contatti telefonici con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio e il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, che rappresenteranno il governo nella visita a Luanda e Brazzaville. E contatti telefonici sono previsti con i titolari dei vari dicasteri, in particolare on i ministri più direttamente coinvolti nei dossier più caldi della settimana, a cominciare da Daniele Franco e Marta Cartabia. Energia, fisco e giustizia infatti sono i i principali dossier dell’agenda politica della settimana. Il premier, al momento, è previsto che rimanga nella sua casa di Città della Pieve tutta la settimana per rientrare a Roma domenica prossima.

Energia

Sul fronte energia, dopo la missione in Algeria, l’esecutivo continua nella strategia annunciata già nelle ore successive all’attacco della Russia all’Ucraina, che punta alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento per limitare la dipendenza del paese dalle forniture di Mosca. In questo quadro si inserisce la missione in Africa alla qual avrebbe dovuto partecipare lo stesso Draghi. Giovedì intanto approda in Aula al Senato il decreto Energia, già licenziato da Montecitorio con voto di fiducia e da convertire in legge entro il 30 aprile, mentre si torna a discutere, tra le polemiche, dell’eventualità di una riapertura delle centrali a carbone per far fronte alla eventuale riduzione del gas in arrivo da Mosca.

Sul tavolo anche il tema giustizia, su cui le forze della maggioranza continuano a discutere. L’Assemblea di Montecitorio ha iniziato in mattinata la discussione generale sulla riforma dell’ordinamento giudiziario e del Csm e si attende la presentazione degli emendamenti: il rischio di un rallentamento è possibile, anche se il Parlamento è costretto a una corsa contro il tempo per l’approvazione dei provvedimenti prima delle elezioni di luglio dell’organo di autogoverno dei magistrati.

19 Aprile 2022
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