florovivaismo
4:10 pm, 12 Aprile 22 calendario

Torna Floracult, florovivaismo amatoriale in mostra

Di: Redazione Metronews
condividi

Floracult torna il 23, 24, 25 aprile dopo due anni di interruzione forzata, ai Casali del Pino. All’interno del Parco di Veio si terrà dunque l’undicesima edizione della mostra mercato di florovivaismo amatoriale promossa e organizzata da Ilaria Venturini Fendi, imprenditrice agricola e designer con la collaborazione di Antonella Fornai, esperta di giardini e dell’architetto Francesco Fornai.

Il tema di Floracult

Il tema del 2022, La Memoria e l’Innovazione: le piante e più in generale il mondo vegetale conservano e proteggono una memoria antica dalla quale nascono tradizioni, cultura ma anche innovazione. Molte le proposte a Floracult, tra le altre focus su:

Fabbrica dell’Aria. Stefano Mancuso e Pnat, il team di progettazione da lui coordinato, composto da Antonio Girardi e Cristiana Favretto, che riunisce architetti, designer e botanici, presenteranno  la versione domestica della “Fabbrica dell’Aria” con il sistema Stomata, che utilizza le  piante come straordinari filtri per rimuovere gli inquinanti atmosferici.

Tolo Green e la Spirulina. Ad Expo 2020 Dubai il Padiglione Italia ha respirato grazie all’impianto di microalghe del Partner Tolo Green. Gilberto Gabrielli, Federico Micheli e il Commissario Generale di Expo 2020 Dubai Paolo Glisenti ci racconteranno quell’esperienza legata alla Spirulina, quali sono i suoi valori nutrizionali e come è nato Spiri Plant, l’integratore naturale per tutti i tipi di piante.

Casa di Paglia. Una struttura di legno antisismica, con muri spessi mezzo metro, coibentata, traspirante, sana, naturale, con zero umidità, a forte risparmio energetico, calda in inverno e fresca d’estate.

Disinfestazione delle zanzare. Grazie ad un nuovo sistema di nebulizzazione  si crea una barriera attorno all’area da proteggere impedendo così l’ingresso delle zanzare.

ll pubblico avrà la possibilità di scoprire piante speciali e insolite dai nomi magici come l’Ipomea Alba, la dama bianca, il fiore di luna che al calare della luce si apre e si illumina di bianco sfolgorante, la zucca turbante, il pomodoro pesca, la fragola nera, la zucchina serpente, la margherita elettrica, il cetriolo serpente, l’erba formaggio, lo spinacio rampicante, la salvia bianca, il glicine tuberoso commestibile, e tante altre specie che creano una tavolozza di colori per un “giardiniere artista”.

Ed ancora bambù, pianta antica usata oggi per la fitodepurazione delle acque, piante carnivore come la “Dionea miscipula Pom Pom” una carnivora dalla forma inusuale, pelargonium come il Pelargonium Apple Blossum Rosebud prediletto dalla Regina Vittoria, varietà dell’800 con una fioritura simile alla rosa; una rara collezione di 25 varietà di Festuca, graminacea citata da Dante nel trentaquattresimo canto dell’inferno.FP

12 Aprile 2022 ( modificato il 17 Maggio 2022 | 22:24 )
© RIPRODUZIONE RISERVATA