Turismo
3:05 pm, 11 Aprile 22 calendario

Turismo: -40% di viaggi rispetto al pre-pandemia

Di: Redazione Metronews
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Turismo, -40% di viaggi rispetto al pre-pandemia. È dunque ancora forte l’impatto della pandemia sulla ripresa della domanda turistica, come rileva l’Istat, secondo cui il 2021 si chiude con un numero di viaggi con pernottamento (41,6 milioni) sostanzialmente stabile rispetto al 2020 ma ancora molto lontano da quello pre-pandemia (-40% rispetto al 2019).

Dopo la caduta del primo semestre, nella seconda parte dell’anno si registra una ripresa sia per i viaggi in Italia (+18% sul secondo semestre 2020), sia per le mete straniere (+30%).  I viaggi all’estero – spiega l’Istat – diminuiscono del 74% (87 milioni di notti in meno) e i viaggi in Italia del 32% (41 milioni le notti perse) rispetto ai due anni precedenti. Cresce però la durata media nel confronto con il 2020: le notti trascorse in viaggio sono il 22% in più (281,5 milioni, 30% in meno sul 2019).

Turismo, -40% di viaggi 

Le vacanze sono 38,7 milioni, sostanzialmente stabili rispetto al 2020 (circa il 93% del totale dei viaggi e il 95% delle notti). Prevalgono le vacanze «lunghe», di 4 o più notti (59% dei viaggi e 85% delle notti) che nel 2021 salgono a 24,5 milioni (+25%; +24% in termini di notti). Le vacanze brevi, invece, non registrano variazioni rispetto al 2020 e rimangono la metà di quelle registrate nel 2019. Complessivamente sono quasi 115 milioni i pernottamenti di vacanza in meno rispetto al 2019 (-31%). Soltanto il 7% dei viaggi è per motivi di lavoro (circa 3 milioni), senza sostanziali variazioni rispetto al 2020.  

La percentuale di residenti che, in media, hanno effettuato almeno un viaggio in un trimestre aumenta leggermente passando dal 13,1% del 2020 al 14,8% del 2021 (24,2% nel 2019). La media nazionale dei viaggi pro capite rimane sostanzialmente stabile (0,7).  L’area dove risiede la maggior parte dei turisti è il Nord-ovest (21,3%; 30,3% in termini di provenienza dei viaggi), seguono il Nord-est (18,6% dei turisti e 27,3% dei viaggi), il Centro (15,5% dei turisti e 24,4% dei viaggi) e a distanza il Sud (6,8%, 10,8%) e le Isole (8,3% di turisti; 7,2% di viaggi).

Tornano le vacanze lunghe d’estate

L’Istat sottolinea che vi è stato un ritorno delle vacanze lunghe in estate: nel trimestre luglio-settembre, rispetto all’estate del 2020, le vacanze lunghe sono in aumento di circa il 23% (+26% in termini di notti). Di contro, le vacanze brevi, che erano in aumento nell’estate del 2020 rispetto all’estate precedente, subiscono un forte calo (viaggi -21%; notti -19%). Nonostante una lenta ripresa, i viaggi nel trimestre estivo 2021 sono ancora il 14% in meno di quelli dello stesso trimestre del 2019. In estate, le persone partite per una vacanza sono poco più di 20 milioni, in crescita del 9,1% (18,5 milioni nel 2020 e 22,7 nel 2019). L’incremento maggiore si registra per i turisti over65 (+31,9%) e per i residenti nel Sud (+48,3% sul 2020; -9,5% sul 2019). Nel complesso, i turisti che partono per vacanza tra luglio e settembre sono l’11% in meno del 2019. 

Ing

11 Aprile 2022
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