Corsa scudetto, il calendario ora dice più Inter che Milan

Corsa scudetto, più Inter che Milan. Lo dice la condizione dei giocatori, lo dicono i numeri sul campo, lo dice il calendario. Se questi indicatori hanno un senso, il senso è che l’Inter ha più di metà scudetto nelle mani.

Corsa scudetto, più Inter che Milan

Del resto il pari con il Torino è la certificazione del fatto che in casa Milan qualcosa non va. Certo ci sono mille attenuanti, ma le spiegazioni non portano punti.  La banda Pioli è in crisi di gol  (nove reti nelle ultime dieci gare), Ibra da oggi è di nuovo fermo e Leao vive un momenti di appannamento. La squadra deve ritrovare condizione, convinzione e brillantezza, e deve farlo subito perchè il calendario è un Everest. Il prossimo avversario è un Genoa disperato, poi i rossoneri sono attesi all’Olimpico dalla Lazio e da quel coltello infilza difese che si chiama Immobile, e poi c’è l’affilatissima Fiorentina  (chiedere a Spalletti) e quindi Verona, Atalanta e Sassuolo. Ci vorrà il miglior Milan per uscire da questo inferno a punteggio pieno.

L’Inter invece è tornata quel meccanismo complesso che fino a gennaio ha funzionato ad orologeria. Ed ha almeno un vantaggio: la consapevolezza che battendo il Bologna nel recupero di campionato potrebbe mettersi alla spalle tutte le altre 19 squadre del campionato. E, poi, certo, il calendario non prevede scherzetti (almeno sulla carta): l’unica big è la Roma, già ampiamente distrutta all’Olimpico. E poi un treno di squadre ormai in vacanza, che non hanno più bisogno di punti  (Spezia, Bologna, Udinese e Empoli). Forse la trasferta di Cagliari potrebbe celare qualche insidia.

E il Napoli? Certo, la sconfitta interna contro la Fiorentina se non è un colpo da ko per il Napoli, ci assomiglia molto. La squadra campana, che sembrava la più brillante a livello fisico, si è sciolta come neve al sole davanti alla Fiorentina. La sfida di lunedì prossimo, che vedrà i partenopei confrontarsi con i giallorossi di Mourinho, potrebbe rivelarsi decisiva. Sempre che il non sia già troppo tardi.