Musica
2:47 pm, 10 Aprile 22 calendario

StandUpForUkraine, Julian Lennon rompe il tabù e canta “Imagine”

Di: Redazione Metronews
condividi

StandUpForUkraine, Julian Lennon rompe il tabù e canta “Imagine” . Julian Lennon, il figlio della leggenda dei Beatles John Lennon, ha cantato per la prima volta pubblicamente il brano “Imagine”, durante un concerto di beneficenza a sostegno dell’Ucraina. L’artista ha cosi rotto un giuramento storico fatto in precedenza, quello di non eseguire mai questo brano in pubblico a meno che non ci fosse «la fine del mondo». Lennon ha aderito alla campagna Global Citizen StandUpForUkraine.

StandUpForUkraine Lennon jr rompe il tabù e canta “Imagine”

«La guerra in Ucraina è una tragedia inimmaginabile – ha scritto Julian Lennon sotto il video del brano pubblicato su YouTube – Come essere umano e come artista, mi sono sentito in dovere di rispondere nel modo più significativo possibile. Quindi oggi, per la prima volta in assoluto, ho eseguito pubblicamente la canzone di mio padre, Imagine. Perché adesso, dopo tutti questi anni? Ho sempre detto che l’unica volta in cui avrei mai pensato di cantare Imagine sarebbe stata se fosse stata la “Fine del mondo”…Ma anche perché i suoi testi riflettono il nostro desiderio collettivo di pace in tutto il mondo».

«All’interno di questa canzone -ha aggiunto l’artista- siamo trasportati in uno spazio, dove l’amore e l’unione diventano la nostra realtà, anche se solo per un momento. La canzone riflette la luce in fondo al tunnel, che tutti speriamo. A causa della continua violenza omicida, milioni di famiglie innocenti sono state costrette a lasciare le comodità delle loro case, a cercare asilo altrove. Invito i leader mondiali e tutti coloro che credono nel sentimento di Imagine, a proteggere i rifugiati ovunque”.

Stand up for Ukraine, raccolti 10 mld euro donazioni

Sono stati raccolti 10 miliardi di euro nella campagna internazionale di donazioni organizzata per aiutare le oltre 10 milioni di persone costrette a lasciare le loro case, in Ucraina, a causa dell’invasione russa. Gli U2 , Bruce Springsteen, Kacey Musgraves e Carole King sono stati tra gli artisti che hanno partecipato al live streaming organizzato da Global Citizen, che ha invitato i leader mondiali a raccogliere fondi per aiutare rifugiati e sfollati. In Italia anche i Maneskin hanno aderito all’iniziativa.

10 Aprile 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo