Leclerc e Schumacher, Melbourne nel segno della Ferrari

FORMULA 1 – Nel weekend si corre a Melbourne, terza gara della stagione di F1. Una gara nel segno della Ferrari splendida che si è vista in questo inizio di stagione, non solo per l’attesa per Charles Leclerc, ma anche per il debutto su pista di Mick Schumacher, figlio dell’immenso Michael. Il monegasco (foto in alto, Lapresse) ha commentato, in previsione della gara: «Abbiamo visto nelle gare precedenti il gioco di strategia per il Drs, aspettiamocelo anche a Melbourne. Credo che qui lo vedremo ancora di più perché di fatto ogni rettilineo ha una zona Drs quindi bisognerà gareggiare in modo intelligente. Essendo meno veloci in questo momento sul dritto rispetto a Red Bull dovremo giocare un pò con questo aspetto». Il circuito è «veloce, davvero molto veloce. Onestamente per noi era meglio il vecchio tracciato, ma non possiamo farci niente. Dobbiamo ottimizzare il pacchetto e fare il massimo, probabilmente Imola sarà una pista migliore per noi».

Il debutto di Mick Schumacher e l’omaggio al padre

Il leggendario padre di Mick Schumacher, Michael, detiene il record sul giro all’Albert Park. Mick ricorda con affetto di aver viaggiato a Melbourne da bambino per vedere suo padre in azione. Ora lui stesso pilota di Formula 1, a 23 anni seguirà le sue orme quando correrà per la prima volta al Gran Premio d’Australia questo fine settimana. «Sono piuttosto emozionato, non vedo l’ora di conoscere la pista e di conoscere anche la città», ha detto il pilota Haas. «Sono stato qui con mio padre e l’ho visto correre a Melbourne, è stato davvero fantastico, e sono entusiasta di guidare qui da solo e fare le mie esperienze di guida in Formula 1 in Australia».

Schumi jr. si è ripreso dal terribile incidente

Schumacher si trova a Melbourne dopo essere uscito illeso da un terribile incidente durante le qualifiche per il Gran Premio dell’Arabia Saudita due settimane fa. Ha dovuto essere estratto dalla sua auto distrutta dopo aver tagliato un marciapiede ad alta velocità ed essere stato trasportato in aereo in ospedale precauzionalmente, prima di essere escluso dalla gara. Il tedesco di origine svizzera ha detto in seguito di «sentirsi bene» e la sua attenzione è ora completamente concentrata sulla conquista dell’Albert Park, proprio come ha fatto suo padre sette volte campione del mondo con quattro vittorie sulla sua Ferrari nei primi anni 2000. Durante quella corsa dominante, ha stabilito un record sul giro di 1:24.125 nel 2004 che è ancora valido oggi. Probabilmente verrà superato nel fine settimana, con modifiche significative al circuito che ridurranno i tempi sul giro fino a cinque secondi. «Mio padre detiene il record sul giro su una Ferrari del 2004. Ho avuto la possibilità di guidare quell’auto ed è un’auto straordinaria», ha detto Schumacher. «Faremo i nostri giri con un’auto dall’aspetto simile, in realtà. Le auto sono tornate indietro nel tempo e sembrano un pò più come prima con l’ala anteriore alta, quindi sarà interessante».