Milano
3:47 pm, 5 Aprile 22 calendario

Genovese si presenta in aula e chiede il rito abbreviato

Di: Redazione Metronews
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Si è presentato in aula Alberto Genovese, accompagnato dai suoi legali.   Non ha rilasciato dichiarazioni ai molti cronisti e operatori tv che lo inseguivano. Ha chiesto di essere processato con rito abbreviato (a porte chiuse e con uno sconto di un terzo sulla pena) ma condizionato alla deposizione di un suo consulente-medico e alla produzione di documenti, l’imprenditore del web imputato con l’accusa di aver violentato, dopo averle rese incoscienti con un mix di droghe, due modelle: una, 18 anni, durante una festa organizzata il 10 ottobre di due anni fa nel suo attico con vista sul Duomo e ribattezzato Terrazza Sentimento, l’altra, 23 anni, sua ospite in una villa di lusso a Ibiza nel luglio precedente. La difesa depositerà al giudice documentazione, come una relazione psichiatrica, relazioni mediche e analisi tossicologiche e materiale estratto da dispositivi e profili social.  La gup Chiara Valori  deciderà il prossimo 1 giugno. Il lungo rinvio è stato deciso per permettere alla procura e alle parti civili di presentare le proprie osservazioni sugli atti della difesa di Genovese.

Rifiutato dalle vittime il risarcimento offerto da Genovese

Anche l’ex fidanzata Sarah Borruso di Genovese ha chiesto al gup Valori di essere processata con rito abbreviato condizionato alla presentazione di alcuni documenti. Come per l’impreditore il giudice si è riservato alla data del primo giugno la decisione, dando alla procura e alle parti civili un termine per depositare le controdeduzioni rispetto ai documenti depositate dalla difesa della giovane accusata di concorso nella presunta violenza avvenuta ad Ibiza ai danni di una 23enne. Nessuna delle due vittime ha accettato il risarcimento proposto da Genovese, che aveva offerto alla 18enne,  rimasta segregata e sotto effetto di droghe nella stanza da letto dell’imprenditore per oltre 12 ore, un risarcimento di 130mila euro. Subito dopo l’aggressione, la ragazza era stata ricoverata al centro antiviolenza della clinica Mangiagalli, dove i medici l’avevano curata per le gravi conseguenze della violenza subita (ha riportato lesioni permanenti). Alla 23enne, di cui Genovese avrebbe abusato a Ibiza con la ex fidanzata, l’imprenditore ha offerto un risarcimento di 25 mila euro. L’accordo economico invece si è trovato con una onlus contro la violenza di genere che si era costituita parte civile nel dibattimento. Anche l’ex fidanzata era presente.

5 Aprile 2022
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