Cinema Milano
1:45 pm, 5 Aprile 22 calendario

Drusilla Foer madrina di Sguardi Altrove Film Festival

Di: Redazione Metronews
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CINEMA Sarà Drusilla Foer la madrina del XXIX Sguardi Altrove Film Festival 2022, la storica manifestazione dedicata al cinema e ai linguaggi artistici al femminile, in programma come di consueto a Milano, dal 10 al 15 maggio. In occasione della serata di apertura, il 10 maggio all’Anteo Palazzo del Cinema, condotta dalla direttrice artistica Patrizia Rappazzo e dalla giornalista Barbara Tarricone Hamilton, Drusilla Foer riceverà il Premio Sguardi Altrove 2022.

Il Premio Sguardi Altrove a Drusilla Foer

«La partecipazione di Drusilla è a noi graditissima – ha spiegato la direttrice del festival – rafforza il valore della riflessione sulle tematiche femminili e i diritti negati, che annualmente il festival propone attraverso lo sguardo del cinema delle donne, e dei linguaggi artistici tout court. Con l’occasione saremo liete di assegnarle il premio Sguardi Altrove 2022, per il suo sguardo unico e illuminante con cui da anni porta l’attenzione sui temi dell’inclusione, dell’accettazione e della unicità di genere, con estrema eleganza, sensibilità e ironia».

Le scelte etiche sarà il tema portante di Sguardi Altrove

Tema portante di questa 29esima edizione di Sguardi Altrove Film Festival (https://sguardialtrovefilmfestival.it/) sarà Le scelte etiche consapevoli di donne e uomini dei nostri giorni, in continuità con il focus dell’edizione 2021 dedicato a La Sostenibilità, i Giovani e la Next Generation, a cui anche quest’anno sarà dedicato uno spazio di approfondimento.

L’immagine dell’edizione 2022

La realizzazione dell’immagine dell’edizione 2022 di Sguardi Altrove Film Festival è stata affidata alla street artist e attivista Cristina Donati Meyer «per la sua travolgente vitalità creativa che ci restituisce immagini deformanti e vivissime della realtà contemporanea», spiega la direttrice del festival. Ne è nata così un’opera esclusiva, Kiss the Earth, «in cui due donne – spiega la stessa artista – custodiscono la Terra, sospesa tra i loro sguardi e aneliti di promesse “realizzabili”. Madre Terra, così riscaldata e protetta, si staglia su un futuro e un orizzonte di colori, di diversità, di vita. Le donne si fanno avanti, protese, laddove gli uomini, molti, troppi uomini, hanno fallito per custodire e preservare la nostra Casa».

5 Aprile 2022
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