Roaming, nella Ue senza altri costi fino al 2032
Il Consiglio dell’Unione europea ha approvato la proroga fino al 2032 del regime di roaming a tariffa nazionale. L’attuale regolamento sul roaming scade il 30 giugno e il Parlamento europeo ha già dato il suo via libera alla proroga. A partire dal 1 luglio, quindi, le persone potranno continuare a effettuare chiamate, inviare messaggi di testo e navigare sul web mentre si trovano in altri Paesi dell’Ue senza costi aggiuntivi.
Roaming e norme Ue
«Il regolamento rivisto sul roaming modifica le tariffe massime all’ingrosso in modo da garantire che la fornitura di servizi di roaming al dettaglio a prezzi nazionali sia sostenibile per gli operatori in tutta l’Ue. Aumenta la trasparenza per i servizi che potrebbero essere soggetti a costi aggiuntivi e protegge inoltre i clienti da bollette esorbitanti dovute al roaming involontario sulle reti mobili non terrestri quando i clienti si trovano su traghetti o aerei», ha spiegato il Consiglio.
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