Ucraina
4:23 pm, 2 Aprile 22 calendario

Berlusconi rompe il silenzio sulla guerra in Ucraina: «Inaccettabile»

Di: Redazione Metronews
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L’aggressione militare in Ucraina? Inaccettabile. Di fronte alla crisi ucraina «abbiamo il dovere di lavorare per la pace e di fare la nostra parte con l’Alleanza atlantica, con l’Occidente e con l’Europa per porre fine a un’aggressione militare davvero inaccettabile». Lo ha detto il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, intervenendo telefonicamente al congresso costituente di Verde è popolare, nuovo soggetto politico voluto dalla Dc di Gianfranco Rotondi e alcuni  movimenti ambientalisti.

Berlusconi rompe il silenzio sulla guerra

Dopo più di un mese di silenzio, inframezzato da gossip e cerimonie,  Silvio Berlusconi prende posizione sulla guerra in Ucraina per schierare senza se e senza ma Forza Italia e il centrodestra a sostegno del governo: «Il centrodestra è la nostra casa naturale. Insieme oggi sosteniamo il governo Draghi, che noi abbiamo voluto e che deve durare fino alla fine della legislatura, per completare il buon lavoro fatto finora e per fronteggiare i disastrosi effetti della crisi ucraina sul mercato dell’energia e delle materie prime».

Il giallo della telefonata con il vecchio amico Putin

Parole che arrivano dopo gli imbarazzati silenzi del leader di Forza Italia, come è noto legato da un forte vincolo di amicizia con Vladimir Putin che comunque anche in questo messaggio non ha mai citato. Qualche giorno fa il direttore di Limes Lucio Caracciolo aveva svelato un tentativo dell’ex presidente del consiglio di contattare il vecchio amico: «Mi risulta che anche Berlusconi abbia provato a chiamare Putin, ma dall’altro lato non si sia alzato il telefono». Dal suo entourage avevano fatto sapere che l’aziono leader aveva detto di non riconoscete più il Putin di cui era diventato amico.

2 Aprile 2022 ( modificato il 3 Aprile 2022 | 12:34 )
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