Per una maxi voragine al Pigneto sgomberate tre palazzine

Allarme nel quartiere romano del Pigneto, in via Placido Zurla a due passi dalla Casilina, per l’apertura di una voragine che ha costretto i vigili del fuoco allo sgombero di sette appartamenti in tre diverse palazzine che hanno evidenziato vistose crepe. I primi cedimenti – due piccoli buchi sul ciglio della strada – si erano manifestati lunedì scorso, quando una videoispezione eseguita dagli speleologi dell’Associazione Sotterranei di Roma per la Protezione civile capitolina aveva poi svelato la presenza di un esteso vuoto sottostante. Erano state notate delle preoccupanti crepe sulla palazzina al civico 72 che avevano convinto i vigili del fuoco a far sgomberare tre appartamenti (i residenti sono stati aiutati dalla Protezione civile per l’assistenza alloggiativa).

Paura per la voragine al Pigneto

Mercoledì però la forte pioggia ha peggiorato la situazione e un crollo improvviso ha spalancato un’ampia voragine di 4 metri per 2, profonda due metri e mezzo. Protezione civile e vigili del fuoco sono nuovamente accorsi sul posto ed è stato necessario procedere ad un ulteriore sgombero di due palazzine con quattro appartamenti al civico 78 (con altre 9 persone finite in assistenza alloggiativa). «Purtroppo via Placido Zurla non è nuova a questo genere di sprofondamenti – ha segnalato Riccardo Paolucci, coordinatore dei Pronto interventi per l’Associazione Sotterranei di Roma – solo due anni fa, a poca distanza da quella attuale, si era aperta un’altra grande voragine provocata da una perdita fognaria. Ma più in generale tutta la zona del Pigneto è fortemente interessata da fenomeni di dissesto per la presenza di vuoti nel sottosuolo».