Atacama
10:54 am, 30 Marzo 22 calendario
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Atacama tra danza della realtà e altrove al Vascello

Di: Redazione Metronews
Atacama
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Tra danza e letteratura internazionale, dal 7 al 10 aprile 2022, la Compagnia Atacama sarà in scena al Teatro Vascello di Roma. Due le produzioni firmate da Patrizia Cavola e Ivan Truol. Il 7 e l’8 aprile con La danza della realtà. Il progetto prosegue la ricerca ispirata all’universo di Alejandro Jodorowsky, allo sguardo visionario dell’artista cileno. Sguardo che, posato sulla realtà e sulla condizione esistenziale dell’essere umano, li coglie in maniera puntuale e profonda e li proietta in un’altra dimensione surreale. La ricerca parte dalla lettura di Cabaret Mistico e delle brevi storie che le diverse culture e tradizioni filosofiche ci hanno lasciato (Sufi, Buddhiste, Alchemiche, Koan, Haiku, Zen, Tibetane) che Jodorowsky riporta nel libro.

La Compagnia Atacama

Con il nuovo gruppo di danzatori, Compagnia Atacama percorrerà temi e l’immaginario che le storie suggeriscono. Per poi dare vita a una materia originale e personale che prenderà le distanze dalla fonte. Tema centrale la complessità del vivere contemporaneo e la natura antica, ancestrale dell’uomo che permane nella contemporaneità. Fragilità, conflitti, relazioni, innocenza, violenza. Velocità, ritmo incessante. Poesia e grottesco si mescolano. Il progetto coreografico vuole unire l’elaborazione della danza/poesia fisica a un lavoro di costruzione delle immagini pittorico e visionario. E all’uso della parola e del suono, all‘interazione con le musiche originali composte da Sergio De Vito.

Altrove oltre il Mondo

Il 9 e il 10 aprile Compagnia Atacama presenterà in prima nazionale Altrove oltre il Mondo. Un progetto coreografico che si interroga sullo spazio che occupa il corpo umano in un mondo che sposta sempre più il piano di azione in un “oltremondo” leggero, veloce, immateriale, una copia digitale del mondo – mutuando artisticamente le teorie di Alessandro Baricco presenti nel libro The Game. La creazione di Patrizia Cavola e Ivan Truol indaga la relazione tra i corpi dei danzatori in scena e la loro immagine proiettata attraverso l’uso di telecamere in diretta e di contributi virtuali e video. Quanto avviene sul palcoscenico unito a quanto avviene sullo schermo crea scollamento, smarrimento, mette in discussione i parametri logici. I contenuti virtuali sovrastano l’uomo in carne e ossa, il danzatore in scena, ne ribaltano l’asse, equilibri e certezze.

Altrove oltre il Mondo vuole inoltre esplorare l’utilizzo dei media interattivi in relazione al corpo e al movimento, interagendo con proiezioni, facendo delle nuove tecnologie un punto di ricerca espressiva attento all’innovazione del linguaggio.  Sviluppo del primo studio Sine Tactu, la creazione esplora la complessità del vivere contemporaneo alla luce dei cambiamenti messi in atto dagli accadimenti unici e inaspettati del tempo presente che stiamo vivendo, e sull’impatto che questi hanno e avranno sulla stessa natura umana. Su come plasmeranno il nostro modo di essere nel mondo, di entrare o non entrare in relazione con gli altri esseri umani.

30 Marzo 2022
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