Serie A
5:32 pm, 30 Marzo 22 calendario
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Altobelli e il derby d’Italia: «Juve-Inter decide lo scudetto»

Di: Redazione Metronews
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CALCIO – Alessandro Altobelli, il mitico Spillo, vede il derby d’Italia come uno spartiacque. Juventus-Inter di domenica sera (arbitrerà Irrati) deciderà la corsa allo scudetto. Il mitico centravanti dell’Inter scudettata di Bersellini, nonché della Nazionale (segnò alla Germania nel 3-1 con cui l’Italia di Bearzot vinse il Mundial 1982), ne è sicuro, lui che è a buon diritto un ex, avendo vestito anche la maglia della Vecchia Signora (nella foto in alto Lapresse, Altobelli nella stagione 1988-89): «Guai ai vinti per domenica! Chi perde è fuori dalla corsa per lo scudetto», ha detto all’Adnkronos. «Prima della sosta i bianconeri erano lanciatissimi, mentre i nerazzurri stavano affrontando un periodo nerissimo ma la sosta può aver cambiato le cose -sottolinea Altobelli-. Speriamo che Inzaghi recuperi Brozovic, giocatore fondamentale per i campioni d’Italia. Pronostico? Impossibile anche se mi auguro vinca l’Inter, il mio cuore è più nerazzurro sono stato lì 11 anni, mentre alla Juve ho fatto solo una stagione».

Alessandro Altobelli (Lapresse)

Altobelli e lo stadio di San Siro

Altobelli ha parlato anche della questione relativa allo stadio di San Siro, che Milan e Inter (e il sindaco Beppe Sala) vorrebbero sacrificare a un impianto tutto nuovo: «Posso capire la richiesta di Inter e Milan di farsi uno stadio per conto loro. Non si può andare contro questa esigenza. Ma San Siro è come la Scala deve continuare ad esistere. Ci si possono fare concerti, si può fare un museo del calcio, ci può giocare la Nazionale. Non può essere abbattuto. Per me l’optimum sarebbe che le due società rifacessere San Siro e lo rendessere più moderno ed efficiente -sottolinea Altobelli- ma se non trovano l’accordo con il Comune che vadano dove vogliono, l’importante è che San Siro rimanga».

L’Inter nel 1978-79, Bini e il primo a destra (Lapresse)

Anche Graziano Bini è per il “Meazza”

Sulla stessa linea il capitano della stessa Inter berselliniana, Graziano Bini, che, sempre all’Adnkronos, dice: «Per Milano non avere San Siro è come non avere la Scala. Ma un nuovo luogo per lo stadio va trovato: le due squadre sono importanti…Personalmente dispiace un po’ che Inter e Milan se ne vadano da lì, d’altronde le esigenze di adesso sono diverse. L’importante è che trovino una collocazione buona, con spazio, parcheggi, il modo per arrivare. Se fai uno stadio in centro per la gente che arriva da fuori non è semplice arrivarci. San Siro? La struttura è bella ma lo stadio è vecchio. Metterlo a posto non si può sennò i milanesi andrebbero in difficoltà, meglio farlo da un’altra parte. Lo lasciamo così com’è ma bisogna trovare il modo di utilizzarlo. Per il nuovo stadio le due quadre si mettano d’accordo col sindaco».

30 Marzo 2022
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