Usa, nuove armi nucleari. “Cresce minaccia missili ipersonici”

Gli Usa spingono sulle armi nucleari, anche per controbilanciare i nuovi missili ipersonici. La deterrenza nucleare «è la somma barriera di difesa» per gli Stati Uniti e i loro alleati. Lo ha dichiarato, in conferenza stampa, un alto funzionario del Pentagono, illustrando il bilancio del 2023. Per questo, ha proseguito, «è cruciale la modernizzazione dei sistemi, andando oltre l’architettura attuale, su tutte e tre le gambe della triade nucleare», ovvero le piattaforme di lancio terrestri, aeree e marittime. A questo scopo Washington ha stanziato 34,4 miliardi di dollari nel nuovo piano di spesa.

Il governo degli Stati Uniti ha aumentato il bilancio della difesa per il 2023 dell’8%, portandolo a 773 miliardi di dollari, ha dichiarato il vice segretario alla Difesa Usa, Kathleen H. Hicks, spiegando che i maggiori fondi sono stati stanziati «avendo in mente l’Ucraina».

Armi nucleari, missili ipersonici e deterrenza

Gli Stati Uniti devono investire nell’aggiornamento del proprio arsenale nucleare perchè «la bilancia della deterrenza continui a pendere dalla nostra parte», ha dichiarato in conferenza stampa il vicecapo dello stato maggiore congiunto del Pentagono, l’ammiraglio Christopher W. Grady.  Gli Stati Uniti devono dotarsi con urgenza di sistemi di difesa in grado di contrastare le «nuove minacce ipersoniche», come i missili balistici di nuova generazione costruiti da Cina e Russia., ha dichiarato Grady.

Nel nuovo bilancio del Pentagono sono stanziati 24,7 miliardi di dollari per la difesa antimissilistica, alla luce della crescente minaccia costituita dalle armi ipersoniche russe e cinesi. In particolare, verranno destinati 892 milioni di dollari per la difesa di Guam dalla minaccia missilistica dalla Cina.

La Russia e la Cina

La Russia costituisce «una minaccia acuta» ma la maggiore priorità degli Stati Uniti, in campo di difesa, «rimane contrastare le ambizioni della Cina nell’Indo-Pacifico». Lo ha sottolineato in conferenza stampa Michael J. McCord, direttore finanziario del Pentagono, illustrando il bilancio Usa per la difesa del 2023.