S&P taglia stime crescita Eurozona, no recessione nel 2022

S&P taglia stime crescita Eurozona, no recessione nel 2022. Grazie a un forte slancio di ripresa e a sufficienti riserve di liquidità, S&P non si attende una recessione nel 2022, ma piuttosto un calo della crescita del Pil al 3,3%. È la stima che fa l’agenzia di rating in una nota che delinea l’outlook economico dell’Eurozona per il secondo trimestre del 2022. 

S&P taglia stime crescita Eurozona, no recessione nel 2022

 Nella lettura precedente la stima era per una crescita dell’Eurozona al 4,4%. «L’incertezza intorno a tali previsioni è più alta del consueto – spiega l’agenzia di rating – con rischi al ribasso per la crescita nel 2022 e rischi al rialzo per l’inflazione quest’anno e il prossimo». Se i rischi al ribasso non si materializzano, S&P ritiene che «la Bce possa essere nella condizione di aumentare i tassi a dicembre, soprattutto perchè le pressioni inflazionistiche sono destinate a durare più a lungo rispetto a prima dello scoppio del conflitto russo-ucraino. Tuttavia, S&P riconosce la possibilità di un primo rialzo dei tassi a partire da settembre».  

Fitch taglia stima Pil Italia 1,6% a +2,7% nel 2022  

Qualche giorno fa anche Fitch ratings aveva tagliato le stime di crescita italiana. Il Pil italiano crescerà del 2,7% nel 2022 e tornerà ai livelli pre-pandemia soltanto nel terzo trimestre di quest’anno. La stima è di Fitch ratings che ha tagliato dell’1,6% la crescita dell’economia tricolore rispetto al +4,3% precedentemente previsto.