Kayma: «La confort zone spesso diventa una gabbia»

MUSICA Dalle colonne sonore per celebri spot di marche mondiali a vero e proprio protagonista della scena musicale. Non ci ha messo molto Kayma: vero nome Ori Toledano, nato a Tel Aviv, 37 anni fa. Come Snowstar Company ha creato la parte musicale degli spot. Come Kayma firma il suo singolo Learn To Say No, brano che anticipa l’EP di debutto Mid Side Notes, in uscita il 24 giugno. Suo padre Avi Toledano è un musicista molto famoso in Israele tanto da piazzarsi al secondo posto all’Eurovision Song Contest del 1982, dove rappresentava il suo Paese.

«Altro che ribelli, siamo tutti addomesticati»

«Ci definiamo ribelli, – spiega Kayma – ma molto spesso siamo un po’ tutti addomesticati. A volte costretti a vestire un ruolo, recitare una parte, spesso ingabbiati in una comfort zone che ci induce al letargo. Vorremmo strapparci il costume, raccontando agli altri e a noi stessi di essere fuori dagli schemi: ma poi ci fermiamo alle buone intenzioni. Per dire di no ai percorsi prestabiliti, alle convenzioni, ci vuole coraggio».

Il singolo di Kayma

Learn To Say No è la battaglia contro dubbi, vergogna e paure interiori; è l’artista quando sveste la maschera presentandosi a nudo sul palco, come mai fatto prima, e “Impara a dire di no”. Il brano è anche un manifesto contro la triste disciplina dell’accontentarsi. Uno stile di vita che accomuna le esistenze grigie diffuse a ogni latitudine.

Questa apparentemente semplice dottrina di vita, nasce da un periodo di crisi e sofferenza: Kayma si è ritrovato in una camera d’albergo londinese, in forte crisi d’identità. In quell’hotel c’erano molte chitarre. Così,  ispirato da un disco in vinile della London Symphony Orchestra presente nella sua camera, Kayma ha messo a nudo i suoi pensieri sulla carriera e sulla vita in generale. Durante la notte, sotto le coperte per non disturbare i vicini di stanza, il musicista ha imbracciato una di quelle chitarre trovate in albergo e un mattino, al suo fianco nel letto, era nata una canzone: Learn To Say No.

Il nuovo video di Learn To Say No

Kayma accompagna il brano con un video (https://www.youtube.com/watch?v=HO-zTE-DI74) in cui la canzone prende corpo in una sorta di Chiesa sconsacrata nella quale la band si esibisce come fosse un coro gospel. Un brano che non rinnega il fare accattivante del pop, ma fa convergere tutto verso l’effetto climax di un ritornello a orologeria in cui delicate orchestrazioni amoreggiano con un sound digital/acoustic.

PATRIZIA PERTUSO