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5:44 pm, 24 Marzo 22 calendario
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Tragedia del Mottarone, il Comune paga le spese funebri dopo 10 mesi

Di: Redazione Metronews
Mottarone spese funebri
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Sulla tragedia del Mottarone sarà il Comune a pagare le spese funebri. La controversia dura da 10 mesi. La decisione sarà ratificata questa sera nel corso del consiglio comunale a Stresa. Il 23 maggio del 2021 morirono 14 persone. Il giorno dopo perse la vita anche un operatore tv intento a riprendere il luogo del terribile incidente.

Tragedia del Mottarone, il Comune paga i funerali dopo 10 mesi

Approda questa sera sui banchi del Consiglio comunale di Stresa una vicenda collegata con la tragedia della funivia del Mottarone dello scorso anno. È infatti in votazione l’accordo di transazione tra il comune e l’impresa funebre che si occupò del recupero e del trasporto delle salme delle persone morte il 23 maggio e il giorno successivo del corpo di un operatore tv freelance morto a causa di un malore.

La controversia

Il “caso” è scoppiato lo scorso dicembre. circa tre mesi fa infatti un provvedimento della Corte dei conti aveva fatto emergere come l’amministrazione comunale avesse respinto la nota spese che l’impresa funebre inoltro ai primi di giugno. Visto il rifiuti del comune di Stresa, l’agenzia funebre aveva deciso di ricorrere a un avvocato per reclamare il saldo del credito di oltre 20.000 euro.

All’origine del mancato pagamento c’era una divergenza d’interpretazione della legge che stabilisce a chi spetta l’onere di rimuovere i corpi di persone decedute «sulla pubblica via o, per accidente, anche in luogo privato».

Il comune di Stresa, tramite il segretario generale, aveva ritenuto che i costi andassero a carico della Procura e dei carabinieri che materialmente avevano chiesto l’intervento dell’impresa.

Oggi, dieci mesi dopo, il Comune riconosce il debito e decide di saldarlo chiudendo anche una lunga fase di polemiche. Esaurito il passaggio di questa sera l’impresa potrà finalmente emettere la fattura che le verrà pagata entro 30 giorni, quasi a ridosso del primo anniversario del disastro.

L’incidente

Verso le ore 12:30 di domenica 23 maggio 2021, la cabina numero 3 della funivia Stresa-Alpino-Mottarone stava per raggiungere la stazione di monte in vetta. All’improvviso ci fu un cedimento strutturale della fune traente.

La cabina, dopo un brusco rimbalzo, tornò a valle a una velocità impressionante, per poi sganciarsi dalla fune portante in corrispondenza di uno dei piloni del tracciato e schiantarsi al suolo.

La caduta fu devastante: la cabina e i suoi passeggeri precipitarono per 20 metri, in una zona boschiva e lontana da strade carrabili. Condizioni che resero inizialmente difficile l’opera di soccorso.

 

24 Marzo 2022
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