Profughi ucraini, Milano aumenta ancora l’accoglienza

MILANO – I milanesi si stanno dimostrando generosi verso gli ucraini. Sia verso le singole persone che fuggono dalla guerra sia nella raccolta fondi per accogliere coloro che scappano dal conflitto in Ucraina. Lo ha detto l’assessore alla casa del Comune, Maran, alla presentazione della campagna di raccolta fondi promossa da “Refugees Welcome Italia” presso il Municipio 8 in via Quarenghi, nel Gallaratese.

La città accoglie gli ucraini: Refugees e Terres des hommes

I bus dell’associazione portano beni di prima necessità al confine con la Polonia e rientrano in Italia con i rifugiati. Ad oggi sono 250 le persone arrivate tramite rete di Refugees. Federica Giannotta di Terres des hommes ha aggiunto che, a parte la distribuzione di beni di prima necessità, si stanno attivando servizi di assistenza con un mediatore culturale e uno psicologo nelle scuole, insieme all’insegnamento di italiano per le mamme che arriveranno. Per Valentina La Terza, di Refugees welcome Italia, a Milano hanno dato disponibilità più di 900 famiglie e quasi 1400 su tutta provincia.

In campo anche Municipio 3 e Caritas

Non solo. Anche il Municipio 3 ha predisposto corsi di lingua italiana per i profughi, e la Caritas Ambrosiana riferisce che la propria rete di accoglienza si sta continuamente ampliando, così come la raccolta fondi, arrivati a 2,6 milioni. Il sindaco Sala dal canto suo ha ribadito, all’assemblea fiorentina delle autonomie locali, che «i sindaci faranno tutto il necessario». Priorità alla scuola per i più piccoli: «A Milano stanno arrivando bambini che sono accompagnati non dai genitori, perché magari la madre è col padre e sta combattendo in Ucraina, ma con dei vicini di casa che hanno un bigliettino con un indirizzo di una zia o di una cugina ucraina. Quei bambini “ricadono” subito la tutela del sindaco, però, posto che noi sindaci non abbiamo l’attitudine a lamentarci, ci stiamo tirando su le maniche».

I City Angels attivi con la Comunità ebraica

E tra le prossime iniziative meritevoli si segnala anche quella dei City Angels di Mario Furlan e della comunità ebraica milanese. I baschi blu scenderanno in campo domenica 27 marzo dalle 10 alle 18 presso il Memoriale della Shoah, insieme agli israeliti milanesi e ad altre organizzazioni del territorio, per raccogliere beni di prima necessità a supporto del popolo ucraino. Il tutto verrà poi trasferito direttamente in Ucraina durante le festività pasquali.