Usa, nuove sanzioni contro politici russi e oligarchi
Il presidente degli Usa Joe Biden annuncia nuove sanzioni contro la Russia. Le sanzioni colpiranno leader politici e oligarchi.
Gli Usa, le nuove sanzioni e la Cina
Lo ha confermato il consigliere per la Sicurezza nazionale americano, Jake Sullivan, parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One che ha portato Biden a Bruxelles. Sullivan ha ribadito che il presidente mantiene un approccio vigile con la Cina e che sarà un argomento al centro delle discussioni con i leader europei. Il consigliere ha poi escluso l’invio di altri soldati americani sul fronte est della Nato nell’immediato futuro e ha riferito che venerdì, prima di partire per Varsavia, parlerà delle questioni energetiche.
La Ue, l’energia e Biden
Quasi certo che, se ci sarà un nuovo pacchetto di sanzioni da parte Ue, non toccherà però l’energia. Non ora, almeno. L’Unione, spiega un alto funzionario Ue, “è una realtà con diversi Stati membri, che hanno visioni diverse” e potrebbe essere utile per il presidente degli Stati Uniti ascoltare le “differenti posizioni” dei leader.
L’Ue insisterà perché si continui con un “forte coordinamento” internazionale sulle sanzioni da adottare nei confronti della Russia, tenendo ben conto del fatto che gli Stati Uniti “sono meno dipendenti sul piano energetico” dalla Russia rispetto a quanto non lo sia l’Ue.
Il blocco del petrolio sul tavolo
La possibilità di un blocco delle importazioni di petrolio dalla Russia “è sul tavolo”, ma “in funzione dei diversi interessi degli Stati membri”, che su questo tema non sono uniti. Quindi, non adesso, ma quando eventualmente si deciderà di toccare l’energia.
Alcuni Paesi, come i Baltici, spingono perché si proceda in questo senso, ma le capitali non sono concordi. Non potrebbe essere diversamente, vista l’enorme differenza dei mix energetici, e anche delle strutture produttive, dei 27: l’Ungheria ha esplicitamente detto di essere contraria, ma non è sola, anche se altri sono meno espliciti. In ogni caso, aggiunge l’alto funzionario, la cooperazione sulle sanzioni con gli Usa sulle sanzioni è stata “eccellente”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA