LAVORO
6:22 pm, 23 Marzo 22 calendario

Univendita, boom dell’occupazione nel settore vendite dirette

Di: Redazione Metronews
Univendita
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Univendita, cresce l’occupazione nel settore vendite dirette. Sarà per la flessibilità d’orari e d’impegno che consente di conciliare vita e lavoro. Sarà per la creatività nel contatto relazionale con il cliente. O per la possibilità di crescere nei guadagni sulla base del merito e dei risultati. Fatto sta che, in attesa di uscire dal cono d’ombra in cui «appare confinato da un certo dibattito tra studiosi e policymaker», il settore della vendita diretta a domicilio «continua ad espandersi sul piano occupazionale e i numeri ne dimostrano l’impatto anticiclico sia rispetto alla crisi finanziaria del 2008 sia in relazione alla più recente emergenza pandemica».

Univendita, cresce l’occupazione nel settore vendite dirette

Le cifre sono state rivelate da un’indagine di Univendita-Confcommercio, la principale organizzazione delle aziende del comparto. Lo studio è stato presentato oggi nella sede del Cnel con la partecipazione, tra gli altri, del presidente Tiziano Treu, del presidente di Univendita, Ciro Sinatra (nella foto), delle senatrici della Commissione Lavoro, la presidente Susy Matrisciano e Valeria Fedeli, e della presidente di Confcommercio Professioni, Anna Rita Fioroni.
Il mercato della vendita diretta, secondo il report, vale nel complesso circa 3,6 miliardi di euro all’anno.  Dà inoltre lavoro a 520mila addetti.

Solo per quanto riguarda le 17 aziende associate ad Univendita, parliamo di 1,4 miliardi di fatturato annuo. Un totale di 13 milioni di clienti e circa 144mila addetti alla vendita, in lieve crescita sull’anno precedente. Quasi il 90% è composto da donne. E dunque il comparto della vendita diretta si ritaglia di sicuro un ruolo importante nel contrastare la piaga italiana della scarsa occupazione femminile. Cosa sottolineata anche dal giornalista Giancluca Semprini della rai, che ha moderato l’incontro.

Dentro la platea globale, circa 7mila sono incaricati alla vendita abituali e oltre 2.700 gli agenti di commercio, mentre i lavoratori dipendenti sono poco più di 1.800.

Carlo Sangalli, il presidente di Univendita

«Univendita rappresenta un settore del commercio che arricchisce la nostra rappresentanza – ha detto nel suo saluto il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli -, con oltre mezzo milione di occupati nelle vendite a domicilio: numeri rilevanti non solo quantitativamente, ma anche qualitativamente. Come emerge dalla ricerca del professor Carrieri. Penso all’occupazione femminile -ha proseguito Sinatra, – che ha qui un territorio di espressione forte e qualificato, e all’occupazione giovanile. In questi due anni, in cui all’improvviso il domicilio è diventato l’unico posto in cui si poteva stare ma non si poteva raggiungere dall’esterno, grandi cambiamenti hanno attraversato il comparto. Che infatti è diventato sempre più innovativo: l’utilizzo dei nuovi media, che sono stati determinanti, rafforzano oggi l’esigenza di qualificare e di dare competenza e riconoscimento a un comparto che si vede poco ma pesa tanto”.

Per quanto riguarda le fasce d’età degli addetti, gli under 35 sono il 37%, il 36% ha tra 35 e 54 anni e gli over 54 rappresentano il 27% del totale. Un settore incomprensibilmente sottovalutato, dunque. Così come non è adeguatamente valorizzata l’immagine sociale del venditore diretto, visto che invece la ricerca di Univendita ha evidenziato un 90% di lavoratori soddisfatti circa questa modalità di impiego. Tanto che il 59% degli incaricati è attivo nel comparto da oltre sei anni. E uno su tre prima non lavorava affatto; segno che non si tratta di un’occupazione mordi e fuggi per far fronte a temporanee difficoltà economiche.

Soddisfazioni personali

Rispetto alle motivazioni, come accennato, il 36% del campione è alla ricerca di soddisfazioni personali (lavorare per un’azienda che si apprezza, coltivare relazioni). Mentre un altro 36% desidera flessibilità organizzativa.
«Dobbiamo scommettere sempre di più sulla formazione e sulla qualificazione professionale dei nostri incaricati alla vendita – ha osservato il presidente Univendita, Ciro Sinatra -. Siamo di fronte a un settore che si aspetta più attenzione da parte del legislatore e dei regolatori. Con opportuni incentivi le aziende possono agire per recuperare una parte dei giovani che oggi si trovano nella platea dei Neet. E possono valorizzare ulteriormente il lavoro femminile, particolarmente adatto a un contesto relazionale vivace e di forte innovatività organizzativa. Oltre che lontano dai vincoli dell’ufficio e da quelle rigidità che con la pandemia stessa abbiamo imparato a superare», ha concluso Sinatra

23 Marzo 2022
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