Roma
6:20 pm, 17 Marzo 22 calendario
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Fs e AdR: più integrazione tra treni e aerei

Di: Redazione Metronews
Fs eAdr
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Ferrovie dello Stato (Fs) e Aeroporti di Roma (Adr) hanno sottoscritto questa mattina all’aeroporto di Fiumicino un accordo per sviluppare la sostenibilità ambientale e l’integrazione tra treno e aereo.

L’intesa prevede lo sviluppo di prodotti integrati “treno più aereo”, migliorando gli accordi commerciali con i vettori aerei su Fiumicino. Tra gli obiettivi c’è la possibilità di effettuare le operazioni di check-in passeggeri e bagagli direttamente nelle principali stazioni ferroviarie collegate con l’aeroporto Leonardo da Vinci.

In altre parole, si potrà salire sul treno in stazioni come quelle di Firenze, Bologna o Napoli e scendere direttamente nella destinazione di arrivo, anche oltre oceano, in maniera semplice, sicura, veloce, confortevole, con un solo biglietto integrato.

Inoltre i passeggeri potranno contare su una comunicazione più efficace sui voli e sulla circolazione dei treni, all’interno dei convogli, nelle stazioni e nei Terminal aeroportuali. La stazione diventa così un vero e proprio prolungamento del terminal aeroportuale.

FS e AdR: più integrazione tra treni e aerei

Il progetto comprende lo sviluppo delle infrastrutture nella stazione ferroviaria Fiumicino Aeroporto, dove si prospetta di passare dagli attuali tre binari ad un totale di cinque. Previsto anche uno sviluppo del trasporto su gomma con investimenti e progetti per la viabilità.

Ulteriori miglioramenti riguardano i collegamenti ferroviari FL1 e FL5  via San Pietro e con Civitavecchia. Via libera anche ai lavori per quadriplicare la tratta Ponte Galeria-Fiumicino Aeroporto. Per la connessione diretta dell’Alta Velocità il progetto prevede la chiusura dell’anello ferroviario di Roma e bypass infrastrutturali per l’inserimento di treni diretti a Fiumicino senza stop a Roma Termini.

Alla presentazione del’accordo erano presenti l’ad di Fs Luigi Ferraris, quello di AdR Marco Troncone, il presidente di Enac Pierluigi Di Palma, il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, il primo cittadino della Capitale Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Nicola Zingaretti.

Il vertiporto alla stazione Termini

L’accordo comprende inoltre, nell’ambito dell’Urban Air Mobility, la progettazione e realizzazione di un vertiporto sulla piastra parcheggi della Stazione Termini di Roma. È il futuro servizio di taxi aereo con droni a motore elettrico, che potrebbe trovare anche ulteriori spazi idonei. AdR, infatti, sta lavorando attivamente in questo campo per lanciare le prime operazioni commerciali tra l’aeroporto di Fiumicino e la città metropolitana di Roma nel 2024.

Troncone (Adr): «Accordo per essere più pronti alla la ripresa»

«Quello con FS Italiane è un accordo strategico non solo per Adr, ma per il settore della mobilità integrata del Paese, pienamente in linea con le policies del nostro Governo. Attraverso l’avvio di una vera offerta intermodale treno-aereo, che valorizza il ruolo di smart hub di Fiumicino, traccia e anticipa una nuova mobilità, nel nome della sostenibilità e della moltiplicazione delle opportunità di connettività per i viaggiatori». Queste le parole Marco Troncone, ad di Aeroporti di Roma.

«Attraverso il potenziamento dell’accessibilità allo scalo, l’accordo rende Fiumicino più pronto per la ripresa del turismo e più in generale per un futuro di crescita, sin dai prossimi appuntamenti fino al Giubileo 2025», ha aggiunto Troncone.

Ferrari (Fs)

«Il trasporto ferroviario e quello aereo  devono cooperare in un contesto di mobilità integrata e sostenibile, tramite collaborazioni strategiche volte a creare una convergenza di obiettivi, generando benefici per entrambi i settori e per il sistema della mobilità in generale».

«L’accordo con Aeroporti di Roma va in questa direzione, e testimonia l’impegno del Gruppo FS Italiane per facilitare le connessioni fra quelle che sono le principali porte di accesso del Paese come stazioni, aeroporti e porti. Stiamo lavorando per realizzare nuove infrastrutture ferroviarie, potenziare le esistenti e con esse anche i servizi offerti».

«È necessario agire con rapidità per rendere l’intero Paese più competitivo e attrattivo poichè dotato di un sistema di trasporto sostenibile, multimodale, efficiente e interconnesso, sia per le persone che per le merci», ha dichiarato Luigi Ferraris, amministratore delegato Gruppo FS Italiane. ha dichiarato Luigi Ferraris, amministratore delegato Gruppo FS Italiane

Di Palma (Enac): «Ripartire al più presto»

Il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, ha evidenziato: «Intermodalità strategica e sostenibile: questo è l’obiettivo che il Paese deve raggiungere per essere competitivo a livello internazionale, a partire dalla porta di accesso italiana più importante, l’aeroporto di Roma Fiumicino. Per farlo il settore deve ripartire al più presto, senza esitazioni».

I ristori contro la crisi

«Per venire incontro alle esigenze di uno dei comparti più colpiti dalla crisi, l’Enac ha superato gli ostacoli burocratici e ha già anticipato alle società di gestione aeroportuale una prima tranche di 300 milioni di euro, pari al 50% delle richieste di ristoro avanzate per i danni causati dall’emergenza sanitaria da Covid-19», ha spiegato Di Palma.

«Di questi, circa 110 milioni sono stati destinati ad Aeroporti di Roma per favorire la ripartenza. L’accordo tra Adr e Fs è indispensabile per potenziare l’integrazione tra treno e aereo, ma l’intermodalità sostenibile è altrettanto determinante per favorire la mobilità aerea avanzata, che permetterà, tra l’altro, a partire dal 2024, i voli di air taxi tra l’aeroporto di Fiumicino e il centro città. L’Enac, insieme a tutto il tessuto sociale e industriale del nostro Paese, è pronto per la nuova mobilità integrata: il futuro è arrivato».

17 Marzo 2022
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