Al via sperimentazione del vaccino contro Aids

Comincia la sperimentazione del candidato vaccino a mRna contro l’Aids, sviluppato da Moderna. Ha ricevuto la prima dose un partecipante dello studio clinico di fase 1, annuncia “con orgoglio” l’azienda biotech americana.
Vaccino contro Aids, le difficoltà
“Lo sviluppo di un regime vaccinale che induca livelli sostenuti di anticorpi neutralizzanti negli esseri umani è stato difficile da portare a termine. In Moderna, riteniamo che l’mRna offra un’opportunità per adottare un nuovo approccio in questa sfida“, sottolinea Stephen Hoge, presidente di Moderna. “Con il lancio del secondo trial su un vaccino per l’Hiv, stiamo perfezionando la nostra strategia e sfruttiamo la potenza della nostra piattaforma a mRna per accelerare la scoperta di un vaccino protettivo” anti-Hiv.
Lo studio di fase 1 ha l’obiettivo di valutare la sicurezza e l’immunogenicità del vaccino sperimentale con mRna e dovrebbe arruolare circa 100 adulti Hiv-negativi, di età compresa tra 18 e 55 anni.
Ong Aids in Ucraina
La più grande organizzazione del Paese gestita da pazienti affetti da Hiv, operativa in 25 regioni, con un budget annuale di circa 30 milioni l’anno, è attiva in Ucraina dal primo giorno dell’invasione russa nelle operazioni di soccorso, raccolta e distribuzione di aiuti in tutto il paese, evacuazione dei civili, gestione dei rifugi. “Abbiamo riconvertito il medical center, in un centro di stoccaggio e smistamento degli aiuti, in particolare medicine e generi alimentari che distribuiamo agli ospedali, all’esercito, nelle scuole dove si rifugiano gli sfollati e in aree come Ivankiv, cittadina vicino Chernobil o Irpin, occupate dai russi che spesso impediscono la fuga dei civili. Solo oggi abbiamo da distribuire un carico di 30 tonnellate di cibo. In tutto il paese abbiamo un migliaio di volontari, a Kyiev siamo in 50”, ha spiegato nei giorni scorsi Oleg Svientukh, uno dei coordinatori dell’Ong 100% Life.
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