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Due cortei per la pace: sinistra all’Arco, Ucraini in stazione
Doppia manifestazione oggi eri contro la guerra in Ucraina. Un migliaio di persone si sono ritrovate nel pomeriggio all’Arco della Pace e hanno sfilato in corteo fino a Largo Cairoli. A organizzare la dimostrazione la rete “Milano antifascista antirazzista meticcia e solidale”, con l’adesione di Partito della Rifondazione Comunista, Casa delle Donne, Potere al Popolo, Arci e Sinistra Italiana. La stessa rete che tornerà in piazza sabato prossimo “per una manifestazione più ampia», assicurano gli organizzatori, che hanno anche annunciato la volontà di manifestare per la pace tutti i sabati fino al termine della guerra. Numerosi gli striscioni inneggianti al pacifismo, tra i quali quelli che recitavano “Stop war fermare la guerre”, “Noi non ci arruoliamo”, oltre a un lungo striscione arcobaleno con la scritta “Pace”.
Il corteo degli ucraini
Contemporaneamente centinaia di cittadini ucraini, soprattutto donne e bambini, hanno manifestato in piazza Duca d’Aosta dietro lo striscione “La nostra resistenza è la vostra sicurezza. Siamo l’avamposto dell’Europa”. Durante il corteo che ha raggiunto piazza Duomo molti cartelli raffiguranti un Putin-Hitler e tanti gli slogan, tutti contro il premier russo, ma nessuno contro i “fratelli” russi. Nel corteo anche una manifestante russa con un cartello in tre lingue: “Sono russa, sono contro la guerra”. Cantato più volte l’inno nazionale ucraino.
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