Bologna
5:55 pm, 13 Marzo 22 calendario
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In Emilia Romagna accolti finora oltre 2.000 profughi ucraini

Di: Redazione Metronews
accolti oltre 2.000 profughi
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Sono oltre 2.000, per la precisione 2.165, i profughi ucraini accolti in Emilia Romagna. È il dato ufficiale aggiornato al pomeriggio di sabato 12 marzo. La prefettura ricorda però che i numeri sono in continuo aggiornamento.

In Emilia Romagna accolti finora oltre 2.000 profughi ucraini

Solo a Bologna i rifugiati ucraini sfuggiti ai bombardamenti russi sono 1.463. Per 271 si sono aperte le porte dei Cas, i Centri di accoglienza straordinaria. Gli altri hanno trovato un tetto presso familiari e connazionali residenti sotto le Due Torri o presso le tante famiglie bolognesi che hanno generosamente offerto ospitalità. Nel resto della regione i profughi che hanno trovato accoglienza sono 702. Tra loro ci sono 532 cittadini ucraini che hanno trovato alloggio presso i Cas. La prefettura rende noto che sono disponibili altri 450 posti letto.

La solidarietà dell’Appennino bolognese

Anche i piccoli centri sono in prima linea per aiutare la popolazione Ucraina: la scorsa settimana Valentina Cuppi, sindaco di Marzabotto, ha guidato una carovana di sei furgoni pieni di cibo, medicinali, vestiti e generi di prima necessità. Il piccolo convoglio umanitario ha raggiunto ieri Medyka, una piccola cittadina polacca al confine con uno dei fronti più caldi della guerra in Ucraina.

Questo piccolo centro ha visto passare oltre 600 mila profughi. La carovana ha lasciato tutto il materiale e ieri è ripartita alla volta di Bologna portando con sè un gruppo di donne ucraine che chiederanno il ricongiungimento familiare con i parenti che vivono e lavorano in Italia.

Al convoglio umanitario hanno partecipato i servizi sociali e i volontari di Pianoro, Sasso Marconi e Vado, oltre naturalmente a quelli di Marzabotto.

Il sindaco di Bologna: «Siamo europei, fermiamo la guerra»

Ieri il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha partecipato alla manifestazione per la pace organizzata a Firenze: «L’Europa non è ancora nata se non ci uniamo qui oggi contro la guerra in Ucraina. Viva la pace!», ha dichiarato sul palco. Il primo cittadino ha ricordato anche il gemellaggio tra Bologna e Kharkiv, città ucraina ora devastata, e la sua bellissima piazza della Libertà, oggi deserta.

 

 

13 Marzo 2022
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