Torino Libri
5:10 pm, 8 Marzo 22 calendario

Il Salone del Libro torna a maggio e dice sì ai russi

Di: Redazione Metronews
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TORINO La 34esima edizione del Salone del Libro si svolgerà al Lingotto di Torino dal 19 al 23 maggio. In una superficie di 110 metri quadrati, di cui 17.700 solo per i visitatori, il Salone vedrà alla guida Nicola Lagioia, già confermato anche per la prossima edizione nella quale sarà affiancato da un nuovo direttore.

Il tema del Salone

Il tema della manifestazione è Cuori selvaggi mentre il manifesto firmato da Emiliano Ponzi rappresenta la speranza di riuscire a gettare il cuore oltre ogni ostacolo. Torna così a maggio il Salone del Libro che lo scorso anno, a causa della pandemia, era stato spostato nel mese di ottobre.

Lagioia confermato con un altro direttore per il 2023

Riguardo la scelta del nuovo direttore per l’edizione 2023, Silvio Viale, presidente dell’associazione Torino Città del Libro, ha annunciato che i curricula verranno raccolti con la pubblicazione di una manifestazione d’interesse.

Il sì del Salone del Libro agli autori russi

E in momento come questo a riportare la nave sulla giusta rotta ci pensa Lagioia: «Non ci saranno delegazioni governative russe, ma diciamo assolutamente sì ad autori russi, forum sulla letteratura russa, reading e appuntamenti del genere, perché la cultura non c’entra con questa situazione. Non c’è nessuna preclusione da questo punto di vista. Io mai avrei mai immaginato di dover pronunciare in una conferenza stampa del Salone del libro la parola guerra, spero che il mondo possa risollevarsi e affrontare il futuro».

«Il mondo – ha aggiunto il direttore del Salone del Libro (https://www.salonelibro.it/) – è stato messo in difficoltà da due anni di pandemia e ora è colpito dalla guerra. Tenendo conto di tutto questo, il Salone internazionale del Libro di Torino a maggio avrà un compito ulteriore, che fino a qualche settimana fa non avrebbe immaginato così. Torino a maggio sarà per forza di cose uno dei più importanti luoghi a livello internazionale di ragionamento e d’incontro per chiunque crede che a dischiudersi nei nostri cuori sia la parte luminosa dell’amicizia, della festa e ovviamente della pace».

8 Marzo 2022
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