Cinema
5:00 am, 8 Marzo 22 calendario

Bruno: «In viaggio nel tempo per rubare la Gioconda»

Di: Patrizia Pertuso
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CINEMA In principio fu Non ci resta che il crimine. Perché quei tre amici, dovevano pur sbarcare il lunario in qualche modo. Poi arrivò Ritorno al crimine: come dire “il lupo perde il pelo ma non il vizio”. Ora è tempo di C’era un volta il crimine, da giovedì al cinema. Diretto da quel ragazzaccio che è Massimiliano Bruno, il film – che vede protagonisti, oltre alo stesso Bruno, anche Marco Giallini, Gian Marco Tognazzi, Giampaolo Morelli, Carolina Crescentini, Giulia Bevilacqua, Ilenia Pastorelli, Edoardo Leo, Duccio Camerini, Rolando Ravello, Tosca e Penelope Flamma) – segue il viaggio dell’improbabile banda di criminali fino al 1943 per rubare la Gioconda ai francesi.

Bruno: «Difficile fare oggi una Commedia all’Italiana»

«Al giorno d’oggi – spiega Massimiliano Bruno – è molto difficile scrivere un film che possa rientrare nella categoria della “Commedia all’Italiana”. I protagonisti, dopo aver affrontato la Banda della Magliana nel primo film e i Gomorristi nel sequel, si ritrovano ad affrontare l’esercito nazista in un momento storico significativo che mi ha dato modo di sviluppare numerosi paralleli con la situazione attuale del nostro Continente».

I protagonisti di C’era una volta il crimine

Riguardo ai personaggi di questo nuovo capitolo, Bruno spiega: «Sono sempre loro, come maschere della commedia dell’arte: Moreno (Marco Giallini), Giuseppe (Gianmarco Tognazzi) e Renatino (Edoardo Leo) incarnano la tipologia “sordiana” del cialtrone mascalzone ma dal cuore buono che punta alla svolta economica ed è scansafatiche, pressapochista e un po’ vigliacco. Poi, visto che Sebastiano (Alessandro Gassmann) e Massimo (Carlo Buccirosso) sono finiti in galera, c’è l’ingresso di un nuovo elemento della banda: Claudio (Giampaolo Morelli), un professore che cerca il riscatto sociale dopo anni di fallimenti e frustrazioni».

Poi le “fanciulle”: «Sono tornato a lavorare con Carolina Crescentini che interpreta l’affascinante Adele, nonna di Moreno, ancora giovane e rivoluzionaria durante la Seconda Guerra Mondiale – prosegue Bruno – Io sarò da supporto ai nostri anti-eroi grazie all’aiuto di Lorella (Giulia Bevilacqua), aitante, bella e intraprendente. Ilenia Pastorelli torna ad interpretare la torbida Sabrina mentre Tosca è una collaborazionista francese che canta in una locanda per l’esercito tedesco».

Per non farsi mancare niente arrivano anche Rolando Ravello nei panni di Sandro Pertini e Duccio Camerini in quelli del Duce. Non ci resta che andare al cinema.

PATRIZIA PERTUSO

8 Marzo 2022 ( modificato il 7 Marzo 2022 | 15:27 )
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