Arrivati in Piemonte 13 bambini ucraini malati di tumore. «Molto provati»

Durante il fine settimana la Regione Piemonte è riuscita a prendersi in carico 13 bambini Ucraini malati di tumore. L’operazione ha avuto successo grazie al supporto della compagnia aerea Basic Air, la Fondazione Lavazza e l’imprenditore Alessandro Barbero, che hanno reso disponibili i mezzi e le risorse per il viaggio di andata e ritorno dal confine Ucraino a Torino, sia dei bambini che dell’equipe dell’ospedale infantile Regina Margherita.

Malati du tumore molto provati dal viaggio

A bordo dell’aereo che ha trasportato i piccoli erano presenti il presidente della Regione Alberto Cirio, la vicepresidente del Senato Anna Rossomando, l’assessora ai Bambini Chiara Caucino e la dottoressa Franca Fagioli. I piccoli pazienti sono stati presi al confine con l’Ucraina e trasportati all’aeroporto di Iasi in Romania. Da lì hanno poi raggiunto la destinazione finale a Torino.  La dottoressa Franca Fagioli, direttrice del Dipartimento di patologia e cura del bambino dell’ospedale Regina Margherita, ha sottolineato che i «bambini sono tutti molto provati per il viaggio e per l’interruzione delle cure. Cinque di loro soffrono di leucemia acuta, altri due presentano linfomi e sono in condizioni stabili, mentre cinque hanno un tumore solido e due un tumore cerebrale » ha concluso.