Milano
3:56 pm, 6 Marzo 22 calendario

Martedì nero dei trasporti, sciopero di 18 ore di Trenord e non solo

Di: Redazione Metronews
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Sarà un martedì nero per i mezzi pubblici in Lombardia. A cominciare dai treni: le sigle Osr Orsa Ferrovie, rsu 1A Pdm e Rsu 1b Pdb hanno proclamato uno stop di ben 18 ore dalla mezzanotte alle 17.59 del persone viaggiante Trenord.  Non solo, lo sciopero Trenord si intreccia con quello generale indetto dai sindacati Cub, Usb, Cobas e l’Unione sindacale italiana Usi Cit hanno indetto uno stop nazionale di 24 ore dei propri iscritti. La protesta potrebbe dunque coinvolgere in questo senso il personale Atm, Trenord, Trenitalia, aeroportuale e autostradale.

Trenord le fasce garantite

Nello specifico per quanto riguarda Trenord negli orari 6 – 9 e 18 – 21 viaggeranno i treni presenti nella lista dei treni garantiti. Trenord ha specificato che viaggeranno i treni, presenti nella lista dei treni garantiti, che abbiano orario di partenza dalla stazione di origine corsa dopo le 6 e arrivo a destinazione entro le 9; nella fascia pomeridiana viaggeranno i treni con partenza prevista dopo le 18. In mancanza dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti: autobus a Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per i soli collegamenti aeroportuali tra “Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto” (senza fermate intermedie). Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1. Saranno istituiti anche autobus a Stabio e Malpensa Aeroporto per garantire il collegamento aeroportuale S50 “Malpensa Aeroporto – Stabio” (senza fermate intermedie).

Rischio stop anche per Atm

Per quanto riguarda l’Atm le metropolitane sono garantite per tutta la giornata. Potrebbero esserci conseguenze sul servizio dopo le 18. Bus, tram e filobus potrebbero non essere garantiti dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18.

Anche le autoguidovie potranno avere ritardi o essere cancellate le corse delle linee 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431, 433 e Smart Bus in partenza nella fascia oraria compresa tra le 8:45 e le 14:59 e dopo le 18. Saranno garantite le corse in partenza dai capolinea dalle 5:30 alle 8:44 e dalle 15:00 alle 17:59.

In questo caso lo sciopero è stato indetto “per la tutela della salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori; per il rinnovo della moratoria sui licenziamenti; per la salvaguardia dei diritti nel lavoro agile; per un Welfare Pubblico ed Universale; per una pensione dignitosa a 60 anni di età; per il diritto al lavoro, a salari e carriere senza discriminazioni, soprattutto per le donne; contro le politiche di austerity; contro la forma di controllo classista; contro la precarietà lavorativa e sociale”.

 

6 Marzo 2022
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