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11:07 am, 6 Marzo 22 calendario

Mariupol devastata, “è catastrofe”. Tregua ed evacuazione

Di: Redazione Metronews
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Un cessate il fuoco è entrato in vigore dalle 10 del mattino, le 9 in Italia, a Mariupol per permettere di nuovo, dopo il fallito tentativo di ieri, l’evacuazione dei civili che dovrebbe iniziare alle 12. Secondo quanto hanno reso noto le autorità della città ucraina assediata, il cessate il fuoco continuerà fino alle 21 di questa sera.

Le forze delle repubbliche filorusse di Donestk confermano che oggi si apriranno i corridoi umanitari per permettere l’evacuazione della popolazione civile da Mariupol e Volnovakha. “Questa mattina i corridoi umanitari si apriranno di nuovo speriamo che i comandanti ucraini che hanno in carico la difesa della popolazione ordinino di sbloccare l’uscita”, ha dichiarato Eduard Basurin, vice capo delle milizie di Donetsk, secondo quanto riporta la Tass. Già ieri la Russia aveva accettato un cessate il fuoco per permettere l’uscita della popolazione civile, ma questa è stata interrotta con Kiev che ha accusato i russi di aver violato l’accordo.

La situazione umanitaria di Mariupol è «catastrofica»,  ha dichiarato Laurent Ligozat, coordinatore delle emergenze di Medici senza Frontiere in Ucraina. La città, che si trova vicino al confine con la Russia. «E’ imperativo che questo corridoio umanitario, che avrebbe potuto essere creato oggi ma che non è stato realizzato a causa del mancato rispetto del cessate il fuoco, sia messo in atto molto rapidamente per consentire alla popolazione civile, donne e bambini, di uscir fuori da questa città», ha detto Ligozat a France Presse, «la situazione è catastrofica e peggiora di giorno in giorno».

Mariupol, evacuazione dei civili

L’evacuazione a Mariupol inizierà alle ore 12. Si comunica inoltre che in testa alla colonna d’evacuazione ci sarà la Croce rossa. Lo riferisce il governatore della regione dell’amministrazione regionale militare Pavlo Kyrylenko su Facebook. I cittadini possono lasciare la città con i mezzi propri. E’ assolutamente vietato deviare dal percorso umanitario stabilito.

Le forze ucraine hanno “combattuto violente battaglie per mantenere determinate posizioni”: a riferirne è stato l’esercito ucraino nel rapporto operativo pubblicato questa mattina. Gli sforzi sono stati concentrati sulla difesa di Mariupol, hanno annunciato i militari. Secondo il rapporto, le forze russe sono state bloccate nell’avanzata verso la regione di Dnipropetrovsk da Balaklia ed è in corso un’operazione per difendere la città di Chernihiv. Il rapporto fa riferimento a “pesanti perdite di armi, equipaggiamento e personale” insieme a quella di 88 aerei ed elicotteri russi. “Alcuni piloti nemici che si sono catapultati e sono sopravvissuti sono stati trovati dai soldati ucraini. Hanno ricevuto cure mediche e stanno già testimoniando sui crimini del regime di Putin contro l’umanità”, si legge nel rapporto.

Il ministero della Difesa russo ha comunicato di avere preso «il quartiere Stary Krym di Mariupol sotto controllo». L’offensiva nella periferia occidentale e nordoccidentale di Mariupol da parte delle forze della Repubblica popolare di Doneck prosegue.

6 Marzo 2022
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