Coppa del Mondo
5:19 pm, 27 Febbraio 22 calendario
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Sofia Goggia terza nella discesa libera di Crans Montana

Di: Redazione Metronews
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SCI – Sofia Goggia si è classificata terza nella seconda discesa libera di Coppa del mondo di Crans Montana in Svizzera. La campionessa azzurra, argento olimpico della specialità dopo essere stata campionessa nell’edizione di PyeongChang 2018, ha accusato solo 23 centesimi di ritardo dalla vincitrice, la svizzera Priska Nufer al primo podio in Coppa. Per Goggia un ottimo risultato considerando che sta gareggiando con la gamba sinistra ancora in corso di guarigione dopo la caduta nel supergigante di Cortina d’Ampezzo del 23 gennaio scorso. Seconda a 11 centesimi Ester Ledecka. Settima Federica Brignone a 33 centesimi dalla leader, quattordicesima Elena Curtoni a 88.

Il podio di Crans Montana (Lapresse)

La Goggia esulta e procede nel recupero

«Sono contenta di aver mantenuto il pettorale rosso e dei 75 punti di vantaggio, ora dobbiamo rimanere concentrati fino alle Finali. Ho rosicchiato qualche punticino perché son arrivata con 59 punti e vado via con 75 di vantaggio. È stata una gara molto stretta a livello di distacchi, siamo tutte molto vicine ed è la bellezza di questo tracciato. Non saprei dire a che punto sono del mio recupero; sono arrivata qui il primo giorno dopo aver disputato la discesa olimpica, quindi con nove giorni di stop». Sono le parole di Sofia Goggia al termine della seconda discesa femminile di Coppa del mondo a Crans-Montana. «Ho lavorato fisicamente ma sciare è un’altra cosa, infatti, nella prima prova avevo paura che la gamba non mi reggesse, soprattutto nella prima curva. Vedo che sciare mi fa tanto bene e devo accompagnare questo tipo di utilizzo delle forze al lavoro atletico in palestra trovando un equilibrio. Non ho dediche particolari da fare, devo molto a me stessa e a tutte quelle persone senza quali non sarei qui. Ho sempre degli sci molto performanti quindi grazie al mio skimen e son contenta di andar via da Crans-Montana con questi progressi. Son contenta per la Nufer, una ragazza che mi ha dato filo da torcere in Coppa Europa e che finalmente ha espresso il suo potenziale», ha spiegato l’azzurra.

Il dispiacere di Federica Brignone

«Un settimo posto a 33 centesimi: peccato perché son sempre lì, è una questione di centesimi. Inizia a scocciarmi un po’ la cosa, oggi stava a me andare più forte nella parte iniziale. Nel compenso sono soddisfatta della mia gara, di quanto fatto da metà gara in giù e pazienza, andremo meglio il prossimo weekend. Lenzerheide è una delle piste che mi piace moltissimo, non sono mai andata sul podio e quindi sarà un obiettivo. Adesso andrò a casa perché manco dal 10 di gennaio per cui ho bisogno di tre giorni a casa per staccare la spina perchè son stata la prima ad andare a Pechino e l’ultima a tornare», ha aggiunto Federica Brignone.

Razzoli buon sesto nello slalom di Garmisch

Back to back per Henrik Kristoffersen nei due slalom di Garmisch-Partenkirchen, che con una grande seconda manche recupera sette posizioni, vincendo la gara e va a prendersi il pettorale rosso di leader della classifica di specialità con 356 punti, davanti a Lucas Braathen (307) e a Linus Strasser (278). E la seconda frazione è stata contrassegnata dalle grandi rimonte degli atleti scesi in fondo alla classifica della prima metà gara, e dalle molte uscite, complice la tracciatura molto insidiosa e angolata dell’allenatore inglese. Così al secondo posto si è piazzato proprio Dave Ryding, staccato di 35 centesimi da Kristoffersen, mentre terzo è il tedesco Linus Strasser, staccato di 47. Bravo Giuliano Razzoli, sesto alla fine ad un solo decimo dal podio, e quindi con qualche rammarico nonostante le otto piazze recuperate. Risale anche Alex Vinatzer, che chiude al nono posto a 96 centesimi dal leader. 19/o posto per Tommaso Sala.

27 Febbraio 2022
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