ucraina
9:13 am, 26 Febbraio 22 calendario

A Kiev bombardamenti pesanti, missili russi sulle case

Di: Redazione Metronews
condividi

Kiev è sotto bombardamenti pesanti, anche con missili, ma resiste all’attacco della Russia. Un missile russo ha colpito un grande caseggiato danneggiando i piani più alti, dal 18mo al 21mo, hanno riferito i servizi d’emergenza ucraini spiegando che l’immobile è stato evacuato.

A Kiev missili su edifici residenziali

L’attacco è avvenuto dopo che l’esercito russo ha fatto sapere di aver lanciato missili da crociera sulla capitale per colpire le infrastrutture militari.

Ci sarebbero anche due bambini fra le 25 vittime civili uccise dalle bombe che hanno colpito Kiev la notte scorsa. Lo ha detto il sindaco della città, l’ex campione di pugilato Vitali Klitschko, senza aggiungere ulteriori dettagli. Le immagini diffuse da Kiev mostrano il palazzo, una ventina di piani in tutto, con le mura esterne di appartamenti su diversi livelli completamente distrutte, così come gli interni.

Intanto, notizie di stampa escludono che ci siano stati morti nel bombardamento su un edificio di abitazioni di cui si è avuta notizia con tanto di video della distruzione, ma solo feriti.

La metro come rifugio

Il servizio della metropolitana di Kiev ha smesso di funzionare e le stazioni sono usate solo come rifugi mentre si intensifica la battaglia per la città da parte delle forze russe. Lo ha riferito il sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko, sottolineando che «la metro è stata trasformata in rifugi. Non vengono effettuate corse al momento».

Zelensky

«Gli occupanti volevano conquistare la nostra capitale e installare i loro pupazzi come in Donetsk. Abbiamo infranto il loro piano». Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in conferenza stampa, sottolineando che «l’esercito ucraino controlla Kiev e i principali centri intorno alla capitale. Una nuova giornata è iniziata sul fronte diplomatico con un colloquio con Emmanuel Macron. Armi ed equipaggiamenti dai nostri partner stanno arrivando in Ucraina. La coalizione contro la guerra sta funzionando».
Il leader ucraino ha quindi lanciato un nuovo appello alla resistenza: «Chiunque voglia venire qui e difendere il nostro Paese, per favore lo faccia, vi daremo le armi».

Il presidente ucraino ha postato su Twitter un video in cui si ritrae mentre cammina nelle strade di Kiev impegnato a contrastare le voci che circolano secondo cui avrebbe ordinato la resa alle truppe russe. “Ci sono molte informazioni false online secondo cui avrei chiesto al mio esercito di deporre le armi e avrei parlato di un’evacuazione in corso. Sono qui. Non deporremo le armi. Difenderemo il nostro stato”, afferma.

26 Febbraio 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo