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4:41 pm, 23 Febbraio 22 calendario

Ucraina, siti del Governo sotto massiccio attacco hacker

Di: Redazione Metronews
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Un attacco hacker è in corso su diversi siti governativi dell’Ucraina, tra cui il sito del Parlamento di Kiev e quello del ministero degli Esteri. Lo fa sapere il ministero della Transizione digitale di Kiev, che a Interfax parla di attacco di tipo Ddos.

Attualmente sono irraggiungibili i siti del governo ucraino, del ministero degli Esteri, del Parlamento di Kiev e delle agenzie di sicurezza. Lo riporta la Bbc parlando di massiccio attacco informatico. Le autorità ucraine avevano già avvertito in settimana della possibilità di un attacco hacker contro agenzie governative, banche e il settore della difesa.

Ucraina, l’attacco hacker di tipo Ddos

Questo tipo di attacco hacker, acronimo per Distributed Denial-of-Service, è quello più diffuso per mettere off-line un sito. Si tratta di un’offensiva coordinata di richieste di accesso al il server che ospita il sito da parte di una serie di una rete di computer infetti, controllati in remoto che costituiscono la cosiddetta botnet. (

L’Ucraina da tempo è oggetto di questo tipo di attacchi informatici, provenienti per l’intelligence occidentale dalla Russia. Per gli analisti si tratta di tentativi da parte di Mosca di minare la fiducia dei cittadini di Kiev nei confronti delle proprie istituzioni e del governo. L’ultimo attacco a siti governativi e a diverse banche dell’Ucraina si è verificato la scorsa settimana, il 15 febbraio, ed è sempre stato di tipo Ddos. Ad individuare allora nei gruppi di hacker russi l’origine dell’attacco sono stati diversi funzionari americani e britannici.

Standard and Poors aveva lanciato l’allarme

Standard and Poors pochi giorni fa ha lanciato l’allarme proprio per il rischio di attacchi hacker ai sistemi ucraini nel quadro dell’escalation della crisi con la Russia dopo l’ingresso dell’esercito di Mosca nel Donbass. Un cyber attacco “potrebbe creare effetti a catena su imprese, governo e altri soggetti nella regione e al di fuori”, sottolinea Zahabia Gupta, analista di S&P. “Stiamo monitorando se questo tipo di attacchi possa diffondersi oltre i confini del paese e le sue potenziali implicazioni” in termini economici, aggiungeva. S&P spiega come gli attacchi ai sistemi informatici stiano diventando un’arma sempre più usata nelle crisi visto la ‘convenienzà costi-benefici: basso costo di dispiegamento rispetto alle armi convenzionali, incerte ritorsioni con il risultato di paralizzare i sistemi pubblici e privati e minare la fiducia nelle istituzioni e nelle infrastrutture, con relativi costi economici.

23 Febbraio 2022
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