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4:52 pm, 23 Febbraio 22 calendario
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Sinner avanti a Dubai, Berrettini infortunato ad Acapulco

Di: Redazione Metronews
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TENNIS – Azzurri a due facce. Jannik Sinner vittorioso a Dubai su Murray, Matteo Berrettini ancora infrotunato agli addominali al torneo di Acapulco. Andando con ordine, Sinner si qualifica ai quarti di finale del torneo Atp 500 di Dubai (cemento, montepremi 2.794.840 dollari). L’altoatesino, numero 10 del mondo 4 del seeding, supera lo scozzese Andy Murray, ex numero 1 Atp scivolato in 89esima posizione a causa di numerosi infortuni, con il punteggio di 7-5, 6-2 in un’ora e 42 minuti. Sinner affronterà ai quarti il polacco Hubert Hurkacz, numero 11 del mondo e quinta testa di serie.

Matteo Berrettini (Lapresse)

Sinner batte Murray. Berrettini ko: addominali

Un problema agli addominali (come era già accaduto alle Atp Finals di Torino) obbliga invece Matteo Berrettini a ritirarsi nel match d’esordio all’Abierto Mexicano Telcel, torneo Atp 500 in corso di svolgimento sul cemento di Acapulco. Il 25enne romano, n.6 del ranking mondiale, ha dovuto dare forfait contro lo statunitense Tommy Paul, n.39 del mondo, sul punteggio di 4-6, 5-1 in favore del nordamericano, dopo un’ora e nove minuti di partita. Nello stesso torneo, dove hanno debuttato vincendo Nadal e Medvedev (contro Kudla e Paire), semaforo rosso per Lorenzo Sonego. Il 26enne torinese, n.21 del ranking, ha perso 3-6, 7-6, 6-2, contro lo statunitense J.J. Wolf, n.209 del mondo dopo quasi 3 ore di gara, con l’americano che nel tie-break del secondo set ha annullato un match-point all’azzurro.

Ad Acapulco Zverev colpisce la sedia dell’arbitro: squalificato

Show, si fa per dire, per Zverev: il tennista tedesco di origine russa è stato squalificato ad Acapulco per “condotta antisportiva”. Così l’Atp sui suoi profili social. Il campione tedesco si è sfogato contro la sedia del giudice arbitro alla conclusione del match di doppio che ha perso, in coppia con Marcelo Melo, 6-2, 4-6, 10-6 contro Lloyd Glasspool e Harri Heliovaara. Zverev è andato su tutte le furie per una chiamata dell’arbitro pretendendo inutilmente che scendesse per andare a controllare il segno. Al rifiuto ha iniziato a protestare con l’arbitro, l’italiano Alessandro Germani, sul punto che ha mandato gli avversari al punto decisivo. Al termine della partita, Zverev ha colpito la sedia dell’arbitro con un paio di violente racchettate, una delle quali all’altezza quasi lo colpisce al piede. Poi, mentre l’arbitro sta scendendo dalla sedia, il tedesco numero 3 del mondo gli ha urlato qualcosa contro ed ha tirato una nuova racchettata verso la sedia. Un atteggiamento che gli costa la squalifica immediata dall’Atp 500 messicano e forse ulteriori sanzioni.

23 Febbraio 2022
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